in

Gabbiano ucciso dall’influenza aviaria, primo caso confermato sul Garda- Corriere.it


di Valerio Morabito

L’allerta scattata dieci giorni fa, quando un gabbiano stato recuperato a Toscolano e dalle analisi risultato positivo all’aviaria. Intanto si moltiplicano le segnalazioni di gabbiani morti tra Desenzano e Sirmione

L’allerta scattata circa dieci giorni fa, quando un gabbiano stato trovato morto tra le spiagge di Toscolano Maderno. Cos un privato l’ha portato al Cras di Lazie e dalle analisi effettuate allo Zooprofilattico sperimentale delle Venezie risultato positivo all’influenza aviaria. E’ questo il primo caso sul Garda di H5N1. Ed da quel momento che si alzato il livello di attenzione su tutto il lago, anche perch dallo scorso fine settimana stanno morendo decine di gabbiani tra Desenzano e Sirmione. Ieri, proprio come venerd, gli agenti della polizia provinciale di Brescia hanno ricevuto segnalazioni di altri esemplari morti in zona Punta Gr, a Sirmione, oltre che a Desenzano.

E nella giornata di domenica il personale del servizio veterinario di Ats, insieme agli agenti della polizia provinciale e ai volontari del Wwf Bergamo-Brescia, hanno raccolto diversi gabbiani nella zona V di Desenzano. Anche se, come tra l’altro hanno avuto modo di appurare i pescatori sabato scorso, la maggior parte dei volatili morti si trova in acqua: soprattutto tra Desenzanino e V ci sono decine di cadaveri di gabbiani con tanto di piume che galleggiano. Non un bello spettacolo quello a cui si sta assistendo negli ultimi giorni nella zona del Basso Garda. A quanto pare, la strage di uccelli ha colpito anche altre specie. Ci sono almeno due decessi segnalati di un airone cenerino ed una garzetta.

Se sul gabbiano di Toscolano Maderno c’ ormai la certezza che morto di influenza aviaria, per gli altri si attende l’esito delle analisi. Ma l’ipotesi che anche in questi episodi l’aviaria sia la causa delle morti. Tra gli uffici del Comune di Desenzano si attende l’esito delle analisi che si stanno svolgendo all’istituto Zooprofilattico e soltanto quando il Comune avr il responso decider come procedere. Per adesso sono in corso le rimozioni delle carcasse.

21 febbraio 2023 (modifica il 21 febbraio 2023 | 01:26)



Leggi di più su corriere.it

Written by bourbiza mohamed

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Le ‘sviste’ di Lattuca, servono più realismo e conoscenza

Bologna, drogato al volante travolse e uccise anziana in via Azzurra: patteggia 4 anni