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Aviaria in provincia. Ats detta le regole anticontagio ai comuni del Garda- Corriere.it


di Valerio Morabito

In attesa delle analisi dell’istituto Zooprofilattico, continuano a morire i gabbiani tra Desenzano e Sirmione. Ieri il dipartimento veterinario di Ats Brescia ha inoltrato ai sindaci dell’Ambito 11 le prescrizioni da seguire

uno dei periodi pi delicati per il Garda. Il riferimento non soltanto alla questione della siccit fuori stagione, ma anche alla moria di gabbiani tra Desenzano e Sirmione che non accenna a placarsi. In attesa del responso delle analisi da parte dell’istituto Zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, nella giornata di ieri il dipartimento veterinario di Ats Brescia ha inoltrato al Comune di Desenzano e ai sindaci dell’Ambito 11 alcune prescrizioni da adottare visto i casi di influenza aviaria in uccelli selvatici, di cui anche gabbiani, nel territorio di questa provincia. Si attende soltanto l’ufficialit, ma a quanto pare il caso del gabbiano di Toscolano Maderno morto per H5N1 (come certificato dalle analisi dell’istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie) non isolato.

Anzi, Ats nelle prescrizioni ha gi parlato di altri casi di aviaria tra gli uccelli selvatici nel bresciano. Dunque non soltanto sul Garda. Cos nella nota diramata da Ats, riportato che in caso di rinvenimento di uccelli morti e di una loro eventuale manipolazione il personale preposto (quindi addetti del Comune) deve usare mascherine Ffp2 e guanti monouso, riporre le carcasse degli animali in un doppio sacco di plastica, lavare ad alta temperatura (60 C) per almeno 30 minuti indumenti ed attrezzature utilizzate nel recupero dei volatili

e non
introdurre in casa vestiti e scarpe utilizzate quando si entrati in contatto con gli uccelli. In un contesto del genere, in media, le istituzioni locali ricevono tre segnalazioni al giorno da parte dei cittadini che notano i cadaveri in spiaggia. Anche se, nella giornata di ieri, molti volatili morti nel bel mezzo del lago sono stati spinti a riva.

Cos non si ferma il recupero delle carcasse tra la zona V di Desenzano, il rimessaggio Lepanto, Desenzanino e Punta Gr a Sirmione. Recuperi da parte del personale del servizio veterinario di Ats, insieme agli agenti della polizia provinciale e ai volontari del Wwf Bergamo-Brescia. La moria di uccelli non riguarda soltanto i gabbiani: sono stati segnalati decessi di un airone cenerino, uno svasso e una garzetta. In attesa della conferma (o meno) di un focolaio di aviaria nel Garda, il Wwf Bergamo-Brescia intervenuto nella vicenda: Stimo toccando con mano il degrado ambientale della provincia, dobbiamo urgentemente ripensare e rivalutare i sistemi produttivi e di consumo con attenzione agli habitat naturali.

22 febbraio 2023 (modifica il 23 febbraio 2023 | 08:45)



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Written by bourbiza mohamed

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