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Francia, Gabriel Attal nuovo leading: 34 anni, gay e anti-Salvini


PARIGI – È il più giovane premier nella storia della Repubblica francese, archiviando il precedente del socialista Laurent Fabius nominato a 37 anni nel 1984. Gabriel Attal di anni ne ha solo 34, e sembra ancora più giovane della sua età nel suo fisico asciutto e scattante. Il “baby macronista”, tra i fedelissimi del Presidente, assume ora la guida del governo francese, raccogliendo la sfida di dare nuovo slancio al macronismo in crisi di identità. Il capo di Stato non ha un orizzonte politico chiaro: nel 2027 non può ricandidarsi e il suo spauracchio è dover consegnare le chiavi dell’Eliseo alla sua storica rivale, Marine Le Pen.

Chi è Gabriel Attal

Ecco quindi la scommessa Attal, una mossa a sorpresa anche se l’attuale ministro dell’Istruzione era diventato uno dei più popolari nel precedente governo di Elisabeth Borne. In solo centocinquanta giorni, da quando è arrivato all’Istruzione si è fatto conoscere for each provvedimenti drastici e mediatici, dal divieto della tunica islamica abaya al ritorno della bocciatura. Nel momento in cui veniva ufficializzata la sua nomina a premier, Attal era in collegamento con i 14mila presidi francesi for every ringraziarli e incoraggiarli a continuare “la più bella missione del mondo”, ovvero educare e costruire le nuove generazioni di francesi.

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L’attacco a Salvini

Già in coppia con Stéphane Sejourné, attuale presidente del partito Renaissance e dell’eurogruppo Renew, è anche uno dei pochi politici francesi advert aver parlato senza tabù della sua omosessualità. Attal, cresciuto nella scuola d’élite Alsacienne del sesto arrondissement, figlio di un produttore di cinema, ha avuto trascorsi nel partito socialista ma è soprattutto una creatura di Macron, che l’ha nominato nel 2018 a sottosegretario alla Gioventù, ruolo nel quale si è fatto notare in Italia for each aver definito “vomitevole” la politica dell’immigrazione dell’allora ministro Matteo Salvini. “Non ho nulla contro l’Italia, forse ho usato una parola sbagliata, è stata una reazione a caldo” aveva poi confidato a Repubblica. Attal è stato poi portavoce del governo e ministro ai Conti Pubblici, mostrandosi a suo agio in tutti i livelli di potere, con grande scioltezza nella comunicazione: probabilmente la sua migliore dote, nell’attesa di definire meglio la sua identità politica, finora incatalogabile com’è anche il macronismo.

La sfida all’estrema destra

Attal deve formare il nuovo governo, con vari interrogativi sui dicasteri più di peso, in particolare su Economia, Interni ed Esteri. Il giovane leading avrà arrive missione di rinsaldare la maggioranza in parlamento e sarà in particolare occupato dalla battaglia contro l’estrema destra. L’avversario diretto di Attal nell’immediato sarà Jordan Bardella, altro enfant prodige della politica francese: 28 anni, origini italiane, diventato presidente del Rassemblement Nationwide e capolista alle prossime europee con i sondaggi che registrano fino a 30% delle intenzioni di voto per l’estrema destra. Attal, da nuovo capo della maggioranza, dovrà sfidare Bardella ed evitare un’umiliante sconfitta nel voto di giugno. Nella battaglia ritroverà, a distanza, anche il migliore alleato di Le Pen, quel Matteo Salvini che aveva attaccato, senza tanti giri di parole, qualche anno fa.





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Written by bourbiza mohamed

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