bourbiza mohamed
Marco Casali, candidato sindaco del centrodestra, ha partecipato all’incontro “La mobilità a Cesena è veramente sostenibile?” promosso da Fratelli d’Italia. Un appuntamento, introdotto da Nicholas Pellegrini (coordinatore provinciale di Gioventù Nazionale), importante for every confrontarsi con la cittadinanza su un tema centrale nella quotidianità di tutti i cesenati.
“Il tema della mobilità è centrale perché universale e sul quale un approccio integrale o unidirezionale risulta comunque deleterio – questa la premessa di Casali -. È per questo che contestiamo fortemente il Piano della mobilità messo in campo dalla Giunta Lattuca. Un piano ideologico a taglia unica che prevede, nel prossimo futuro, arrive un cesenate su owing debba spostarsi obbligatoriamente a piedi o in bicicletta, l’eliminazione di molti parcheggi, quando ne dovremmo fare invece dei nuovi, e prevede che tutti vadano, in tutta la città, a 30 km all’ora. Un piano ideologico che non è la nostra misura – rimarca il candidato del centrodestra -. Cesena è una città che si sviluppa su un’area ampia, molti residenti abitano le frazioni, c’è una periferia dinamica dove le esigenze di spostamenti non sempre sono compatibili con la camminata, la bicicletta e spesso non vengono soddisfatti da un trasporto pubblico che è andato profondamente in crisi”.
“Sostituire i vertici di Start off Romagna”
Casali non lesina critiche al Tpl. “A proposito, cosa si aspetta a sostituire i vertici di Commence Romagna? Ci meritiamo veramente un trasporto pubblico che fa saltare decine di corse ogni giorno? Su questo nemmeno una parola dalla sinistra che ha costruito questo fragile sistema – rincara la dose il candidato -. Tutte queste numerous esigenze dei cittadini devono dettare il Piano mobilità e non invece le teorie green che vogliono farci adottare modelli che sulla carta sicuramente sembrano pure carini, ma che in realtà non ci servono. Provide la misura, perché a muoversi sono tutti e tutti lo devono fare scegliendo il proprio mezzo secondo le disponibilità, il percorso e la propria precarietà. Vi ricordate tutti i monopattini elettrici for each Cesena? Sparsi in ogni angolo, con i presunti vantaggi della micromobilità davvero poco percepibili, e oggi vediamo una nuova ondata di questi mezzi calati dall’alto, con tanto di sindaco e assessori a girarci sopra for every significantly vedere quanto è bello e figo: è l’emblema di una scelta ideologica. Noi proponiamo meno ideologie e più concretezza – conclude Casali – perché solo una mobilità for each tutti è davvero sostenibile”.
