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Con ColombaBabà e Casatiello figliato due casertani primi al premio Artigiani del lievito


diB. S.

Luigi Conte e Domenico Fioretti per un caso hanno entrambi i laboratori a Carinaro. Hanno vinto la concorrenza di altri 203 partecipanti ai campionati italiani in Toscana

Artigiani dei «lievitati» vicini di casa, anzi di bottega, ed entrambi vincitori con medaglia d’oro agli ultimi campionati italiani della Fipgc a Massa Carrara, premiati dopo una selezione di una giuria d’eccezione composta da professionisti del settore. Si tratta di Luigi Conte il pluripremiato mastro-pasticciere di «Vanily» Patisserie a Carinaro, al quale è andata la medaglia d’oro per la sua «ColombaBabà» nella sezione innovativa del concorso su 205 partecipanti. Si tratta di un lievitato con interno di crema pasticcera, babà, amarene il tutto ricoperto da un finissimo cioccolato bianco e mandorle sabbiate, è frutto della conoscenza e dell’esperienza del maestro pasticciere, dove la differenza è nel ripieno un sapore che difficilmente si dimentica, per ingredienti, profumo e morbidezza e, dove, l’elemento fondamentale è il lievito madre, una branca della pasticceria quella della lievitazione naturale a cui Conte dedica da anni studio e formazione.

Oro assoluto anche per il pane innovativo firmato Domenico Fioretti, giovane, napoletano di origine, con laboratorio a Teverola e punto vendita a Carinaro (Caserta), che è stato premiato su un’ottantina di partecipanti nella sezione pane innovativo con il suo «Casatiello Figliato». Si tratta di una rivisitazione della pizza figliata, tipica zona. E’ differente dal casatiello già nella forma ed al suo interno è farcito con parmigiano di bufala, pancetta lavorata a mano e salsiccia pezzentiello del Volturno. La produzione, dallo scorso ottobre, si è spostata nel laboratorio di Teverola da 200 metri quadrati dove produce il «pane cafone» con un tradizionale lievito madre nato tre generazioni fa, panini di semola e altri prodotti realizzati con grano dell’agro aversano e quindi con farina al 100 per cento italiana. I premi che Conte e Fioretti hanno conquistato a Massa Carrara nel corso dell’ultimo campionato, hanno contribuito a stringere uno spirito di collaborazione nato già da qualche anno essendo anche «vicini» di casa con la loro attività.

Nessuna particolare concorrenza (anche Fioretti produce lievitati, dolci tradizionali e da credenza) ma una sana competizione professionale, scambio di idee, progetti, interazioni e sperimentazioni. Fioretti rappresenta un astro nascente nel settore della panificazione ma ha sempre mangiato «pane e lavoro», è il caso di dire, grazie alla forza di una famiglia che è nel settore da tre generazioni. Ma il nome del mastro-pasticciere Conte è legato anche al «Panbusciò», un panettone speciale per tutte le stagioni della pasticceria Vanily nato dopo l’invenzione del «Kakkabush», rappresenta uno dei cavalli di battaglia della pasticceria, definito «cugino» di questo grande lievitato. Il panettone si è aggiudicato la menzione speciale per la farcitura al concorso «Miglior Panettone del Mondo 2019», organizzato dalla Fipgc – Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria – a cui hanno partecipato 185 pasticcieri provenienti dalle più svariate nazioni e dove lo stesso Conte ha vinto la medaglia d’oro mondiale con il suo panettone tradizionale. Originario di San Marcellino (Caserta), Luigi Conte firma i dolci per la pasticceria Vanily.

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30 marzo 2022 2022 ( modifica il 30 marzo 2022 2022 | 16:37)





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Written by bourbiza mohamed

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