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Apple compensa il calo di vendite dell’iPhone con un miliardo di abbonati ai servizi

Gli utili di Apple superano le previsioni degli analisti, ma le vendite anno su anno diminuiscono per il terzo trimestre consecutivo. I risultati comunicati ieri coprono il periodo da aprile a giugno, il terzo trimestre consecutivo in cui Apple ha registrato entrate inferiori all’anno precedente. Questo è il periodo più lungo di calo delle vendite in quasi sette anni. I ricavi sono stati pari a 81,8 miliardi di dollari, una contrazione dell’1% rispetto allo scorso anno. L’utile è aumentato di meno dell’1% rispetto al 2022 a 19,9 miliardi di dollari. Il direttore finanziario di Apple, Luca Maestri, ha dichiarato che la società si aspetta che la tendenza continui anche nel prossimo trimestre.

 

L’iPhone cala

Le vendite di iPhone sono diminuite del 2% rispetto a un anno fa a 39,7 miliardi di dollari, al di sotto delle previsioni degli analisti. “Continuiamo ad affrontare un contesto macroeconomico irregolare”, ha detto agli investitori il CEO di Apple Tim Cook durante una teleconferenza. Il nuovo modello dovrebbe essere svelato il mese prossimo, al momento si parla di un possibile lancio il 13 settembre. 

Ma l’iPhone va meglio del resto del mercato in Cina. A fronte di un calo nelle vendite complessive di smartphone dell’8% nel secondo trimestre, le vendite sono cresciute a “doppie cifra”. “Un risultato possibile perché abbiamo avuto un record trimestrale di switcher sull’iPhone, oltre ad avere una forte attività di aggiornamento”, ha spiegato Cook. “Abbiamo anche stabilito record trimestrali in Cina sia per i dispositivi indossabili, per la casa e gli accessori, sia per i servizi”.

Il mercato dei dispositivi indossabili dell’azienda, che include Apple Watch e AirPods, ha registrato un fatturato di 8,28 miliardi di dollari, rispetto alle stime degli analisti di 8,39 miliardi di dollari, secondo i dati di Refinitiv. Le vendite di Mac e iPad sono state rispettivamente di 6,84 miliardi e 5,79 miliardi di dollari; Cook ha anche detto che la base installata di iPhone ha raggiunto un nuovo massimo ma senza fornire numeri.

 

I servizi crescono ancora

Il comparto dei servizi, che include Apple TV+, iCloud, Music e altro, ha registrato entrate per 21,21 miliardi di dollari. Cook ha affermato che Apple ora ha un miliardo di abbonati paganti sulle sue piattaforme, rispetto ai 975 milioni di un trimestre fa. Apple include in questo numero ogni abbonamento effettuato direttamente tramite l’App Store e altri servizi proprietari.

Ma lo scenario potrebbe cambiare, perché da più parti giungono richieste per consentire di utilizzare sui prodotti della mela app e servizi senza passare per lo store, che genera commissioni dal 15% al ??30% per l’azienda. La battaglia su tale questione sarà probabilmente risolta dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, ma non prima del prossimo anno.

 

Il futuro

Secondo investitori e analisti, comunque, le prospettive di Apple sono eccellenti, nonostante la modesta erosione delle vendite dell’azienda, specie se si confrontano i risultati di Cupertino con quelli di altri grandi dell’hi tech che hanno subito cali più ripidi dopo la pandemia. Apple, invece, non solo ha mantenuto la sua posizione, ma ha anche gettato le basi per una crescita potenziale, presentando qualche mese fa un visore per la realtà virtuale da 3.500 dollari, che però sarà in vendita solo dal 2024 e almeno per i primi anni non dovrebbe influire in modo significativo sui ricavi dell’azienda. 

 

L’IA di Apple

Tim Cook ha dichiarato a Reuters in un’intervista che l’aumento della spesa in ricerca e sviluppo è in parte dovuto al lavoro sull’intelligenza artificiale generativa. “Da anni conduciamo ricerche su un’ampia gamma di tecnologie di intelligenza artificiale, inclusa l’IA generativa. Continueremo a investire, innovare e far progredire responsabilmente i nostri prodotti con queste tecnologie per aiutare ad arricchire la vita delle persone”, ha affermato. Microsoft, Google e Meta che stanno spendendo miliardi tra chatbot e altre tecnologie di intelligenza artificiale, mentre Apple ha perfino evitato di usare pubblicamente questa espressione, preferendo parlare di “Machine Learning”. Per Cook, l’IA arriverà nei prodotti di Cupertino apportando nuove funzionalità. Una di queste, ha detto, sarà la capacità dell’iPhone di trascrivere messaggi di posta vocale in tempo reale, a partire da iOS 17 in uscita questo autunno.



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Written by bourbiza mohamed

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