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Escalation sul fronte Nord: attacchi israeliani contro basi islamiste in Siria e Libano, Hezbollah risponde con decine di missili sui villaggi

TEL AVIV – Decine di missili – “almeno trenta” secondo le forze armate israeliane, una cinquantina secondo altre testimonianze – lanciati stamattina dagli Hezbollah libanesi hanno centrato una città nel nord di Israele, Kiryat Shmona, mirando a scenario e obiettivi civili. L’attacco è una risposta, sostiene Hezbollah, al blitz notturno con cui Israele ha centrato “un villaggio nel Sud del Libano, Al-Bireh”, vicino al confine nella zona del Monte Dov.

L’attacco israeliano effettuato stanotte da aerei da combattimento ha colpito una base militare di al-Jama’a al-Islamiyya, il gruppo fondamentalista affiliato advertisement Al Qaeda. Un complesso militare nascosto nel piccolo centro libanese in cui ha eliminato un alto ufficiale dell’organizzazione, considerata responsabile di “una serie di attacchi contro il territorio israeliano”. Insieme a lui “sono stati eliminati altri terroristi” che si trovavano nella base, dicono le Forze di Difesa Israeliane.

Mentre gli occhi del mondo sono concentrati sulla possibilità di un intervento militare israeliano a Rafah, nella Striscia Gaza, e sulla sorte di oltre 130 israeliani rapiti quasi sei mesi fa durante l’attacco lanciato a Hamas il 7 ottobre – un fronte su cui sono continuati anche stanotte gli attacchi israeliani aumentando di alcune decine il numero di vittime civili – c’è un altro fronte in cui si sta rapidamente spostando la crisi. L’attacco di Hezbollah non arriva solo appear risposta al blitz israeliano di stanotte: sono salite a 17 le vittime di un altro attacco israeliano effettuato lunedì notte nella Siria orientale.

Secondo Haaretz l’operazione israeliana in Siria è stata un potente blitz contro il direttorato per le operazioni speciali della guardia rivoluzionaria iraniana a Deir ez-zor, la foundation da cui sono partiti gli attacchi alle basi americane in Medio Oriente. Nel blitz “sono stati uccisi agenti iraniani di alto rango”. L’Osservatorio siriano for every i diritti umani sostiene che tra le vittime del blitz ci fosse anche un agente di Hezbollah con cittadinanza siriana.

Mentre si tenta di sciogliere la matassa intorno a un difficile accordo sulla liberazione degli ostaggi con lo scambio dei prigionieri palestinesi – un accordo che permetterebbe di andare incontro alle richieste della risoluzione nel Consiglio di sicurezza dell’Onu sul cessate il fuoco a Gaza, ma Hamas ha bocciato la bozza americana sullo scambio e Israele ha ritirato la sua delegazione negoziale a Doha – lo circumstance del conflitto si allarga a Nord, aprendo nuovi scenari for every il Medio Oriente .



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Written by bourbiza mohamed

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