Solo il 10% degli europei crede che l’Ucraina possa ancora sconfiggere la Russia e un “accordo di compromesso” è visto come il risultato più probabile, secondo un sondaggio

Solo un europeo su dieci ritiene che l’Ucraina possa ancora sconfiggere la Russia e, secondo un sondaggio, una “soluzione di compromesso” è considerata il risultato più probabile.

Dei 12 paesi esaminati, dieci ritengono che la Russia abbia maggiori possibilità di vincere la guerra, ha rilevato lo studio YouGov.

I due paesi che confidano nella vittoria dell’Ucraina sono la Polonia e il Portogallo, con la prima che sostiene solo marginalmente il suo vicino geografico rispetto alla Russia.

Il paese che ha meno fiducia nell’Ucraina è la Grecia, con solo una piccola percentuale di intervistati che afferma che il paese vincerà la guerra.

L’Ungheria, che confina anche con la nazione devastata dalla guerra, non è molto indietro, secondo il sondaggio condotto a livello europeo intitolato Guerre ed elezioni: come i leader europei possono mantenere il sostegno pubblico all’Ucraina.

Secondo il sondaggio, l’Ungheria crede più di ogni altro dei 12 paesi che la Russia sarà la vincitrice.

Come riportato dal Guardian, gli autori del sondaggio hanno riscontrato che nel secondo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, gli europei non sono in uno stato d’animo eroico e nemmeno ottimista riguardo alla situazione.

Nonostante ciò, si dice che l’impegno degli europei per impedire una vittoria russa non si sia mosso.

Tuttavia, un altro sondaggio suggerisce che gli europei potrebbero non essere così in contatto con la loro lealtà morale nei confronti dell’Ucraina come lo erano una volta.

La stragrande maggioranza delle persone intervistate nel sondaggio condotto su 12 paesi ritiene che i paesi in guerra dovrebbero raggiungere un accordo di pace, piuttosto che l’Ucraina che spinge per la vittoria.

Il coautore del rapporto, Mark Leonard, del Consiglio europeo per le relazioni estere (ECFR), che ha commissionato il sondaggio, ha detto al Guardian che la maggior parte degli europei “non vuole disperatamente impedire una vittoria russa”, ma spingerebbe semplicemente per fornire aiuti mentre dubitare della capacità militare dell’Ucraina.

Ciò è in netto contrasto con l’idea generale sull’Europa all’inizio della guerra, quando paesi come il Regno Unito erano così irremovibili nel fermare Putin sul suo cammino, da essere pronti a boicottare le esportazioni russe.

Un altro sondaggio di YouGov sugli stessi paesi europei, ma questa volta sul tema dell’elezione di Donald Trump alle prossime elezioni americane, mostra una correlazione molto forte tra i paesi che credono che l’Ucraina dovrebbe sistemarsi e i paesi che sostengono il candidato presidenziale.

Ciò non sorprende, viste le promesse fatte da Trump nel corso della guerra.

L’anno scorso, in un’intervista con la conduttrice di Fox News Maria Bartiromo, a Trump è stato chiesto il suo piano specifico per porre fine alla guerra.

Ha detto che tutto si ridurrà ai suoi buoni rapporti con Volodymyr Zelenskyj e Vladimir Putin.

Trump ha detto: “Conosco molto bene Zelenskyj, conosco molto bene Putin – anche meglio – e ho avuto un ottimo rapporto con entrambi”.

Il candidato alla presidenza ha detto che avrebbe detto a Zelenskyj: “Basta, devi fare un accordo”.

Ha detto che poi avrebbe detto a Putin: “Se non fate un accordo, daremo loro molto”. Daremo più di quanto abbiano mai ricevuto.’

Esiste anche una forte correlazione tra i paesi europei che credono che l’Ucraina abbia una possibilità di vincere la guerra e quelli che sostengono Trump.

Nel complesso, minore è la fiducia del Paese nell’Ucraina, maggiore è il sostegno che avrà per Trump – e presumibilmente per le sue promesse di porre fine alla guerra.