bourbiza mohamed
Dopo Manuela a essere raggiunta dalle telecamere è ora Valeria. Durante le scorse ore Valeria Bartolucci, moglie di Luis Dassilva, è tornata a parlare in merito all’omicidio dello scorso 3 ottobre di by using del Ciclamino, in cui ha perso la vita, vittima di 29 coltellate, la sua vicina di casa Pierina Paganelli, 78 anni. “Lasciatemi in rate, mi avete sfinito l’esistenza. Io non andrei a dormire con uno se penso che ha ucciso una persona. Un conto è quello che è successo a Piera, e un altro quello che noi possiamo sapere. Un altro conto è se mio marito mi tradisce, non è che lo deve sapere tutta Italia, no? Ormai lo hanno saputo, benissimo. Io su quello non ho niente da dire, perché è un problema che non cambia. Non è che se uno tradisce la moglie dopo è necessariamente un assassino”, così Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva, alle telecamere di Storie Italiane su Rai1 con Eleonora Daniele.
La donna, vicina di casa di Pierina Paganelli, la pensionata uccisa nel garage del condominio di by using del Ciclamino a Rimini, ha aggiunto: “Cosa succederà in conseguenza del tradimento sono affari che riguardano me e mio marito. E non vogliano rispondere su faccende che non riguardano le indagini. Sono thanks cose che vanno in because of numerous direzioni”. Valeria ha ribadito di credere al coniuge e ha ripercorso le ore dell’omicidio: “Sono assolutamente convinta della sua innocenza. Uno può anche perdonare le corna, ma l’omicidio no. Lui è sceso a prendere il mangiare for every i gatti prima delle 20, 19,35 circa, ma è sceso ed è salito in 4 minuti o 5. Sono scesa anche io, alle 19,40 ho preso l’acqua: ci siamo incontrati con il killer? Sia pur che siamo poco intelligenti, ma se uno fa un fatto così dopo va a mettere la roba nel garage di un altro per far implicare un’altra persona? Non la va a buttare nell’immondizia? Io quando sono andata in procura quello che sapevo l’ho detto tutto, senza tralasciare niente”.
In precedenza era stata la nuora di Pierina, Manuela Bianchi, a essere stata intercettata dalle telecamere e ha chiesto giustizia per quanto accaduto: “Che venga fuori al più presto e che con il tempo, nonostante la mancanza, si possa tornare advertisement una vita normale. Ad una vita. Quello che sento ancora tanto è la paura, la paura di vivere in quella palazzina, in realtà non sapendo chi è stato, mi guardo attorno continuamente, è logico che andare di sotto al garage è un problema, si passa dall’esterno e non dall’interno, però ti chiedi com’è potuta succedere una cosa del genere e non avendo ancora una risposta la paura c’è, for each tutta la mia famiglia”.
