Il primario Ausl di Bologna: “Il governo si preoccupa delle influencer e non della gente che muore con l’influenza”

L’influenza costringe a letto migliaia di persone a Bologna e negli ospedali arrivano casi molto gravi, in questo momento una decina di pazienti con polmonite sono in terapia intensiva. Il calo delle vaccinazioni è evidente: più di 80 mila persone mancano all’appello per esempio in Emilia-Romagna, avevano fatto la puntura l’anno scorso e quest’anno no. Ma Primiano Iannone, direttore del Dipartimento Medico dell’Ausl di Bologna, che ha lavorato all’Istituto Superiore di Sanità, non ci sta a scaricare la colpa di una campagna vaccinale svolta in sordina sulle autorità sanitarie regionali.