in

Pm10 oltre i limiti da una settimana a Brescia, scattano i divieti- Corriere.it


di Redazione online

Da domani entrano in vigore i provvedimenti di primo livello: tra questi la limitazione all’utilizzo delle autovetture di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel compreso in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30

Sono scattate le misure di contenimento, dopo che per quattro giorni consecutivi le stazioni di Arpa hanno rilevato il supero della soglia di Pm10. Il Comune di Brescia ha deciso di adottare, a partire da marted 21 febbraio, i provvedimenti di primo livello.

Le misure di primo livello — riportato in una nota della Loggia — prevedono la limitazione all’utilizzo delle autovetture di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel compreso in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30. La limitazione in esame non riguarda le autostrade, la Tangenziale Sud, la Tangenziale Ovest, la Tangenziale Montelungo e via Oberdan nel tratto tra Tangenziale Montelungo e la Tangenziale Ovest, i tratti di collegamento tra le autostrade e la Tangenziale Sud e gli svincoli e i tratti di collegamento ai parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici o delle stazioni metropolitane.

Ma non solo: vietato l’utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal DM 186/2017. Sono vietate tutte le tipologie di combustioni all’aperto (fal rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento) ed introdotto il limite di 19C (con tolleranza di 2C) per le temperature medie nelle abitazioni, negli spazi ed esercizi commerciali. vietato sostare con il motore acceso.

Infine vietato lo spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione. Riguardo a queste sostanze sono sempre consentite l’iniezione e l’interramento immediato, cio contestuale alla distribuzione, anche con l’utilizzo in sequenza di pi attrezzature contemporaneamente operanti sull’appezzamento.

21 febbraio 2023 (modifica il 21 febbraio 2023 | 01:20)



Leggi di più su corriere.it

Written by bourbiza mohamed

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

‘Dopo di noi’, quasi 6 milioni di euro dalla Regione per garantire un futuro alle persone con disabilità gravi

Il Comune di Bologna non rottama le cartelle esattoriali: «Non vogliamo creare disparità con chi ha sempre pagato»