Un luogo amato da sempre dagli americani si conferma il preferito per molte star dello sport americano. Russell Wilson, un clamoroso Super Bowl conquistato con Seattle, un altro rovinosamente perso con una scelta tattica che farà discutere nei secoli, adesso ai gloriosi Pittsburgh Steelers dove cerca un rilancio (viene da due brutte stagioni a Denver), è tornato a Capri.
Prima della fondamentale parte della preparazione alla breve e durissima stagione della Nfl, il quarterback, che con la moglie Ciara, star della musica negli States, ma non solo cantante anche modella e imprenditrice, forma una delle coppie più paparazzate dai media d’Oltreceano, compare nei social di due ristoranti capresi.
La storia/Il discorso di Tom Brady che fa impazzire gli Usa
Da Aurora, che ne saluta il ritorno con una torta con su scritto “Welcome Back to Aurora” con due candeline a ricordare le due visite del celebre qb. E alla Fontelina, noto stabilimento balneare con ristorante, dove compare con tutto lo staff e la sua compagna e anche qui il messaggio è “Welcome back to our restaurant”.
Insomma, la prima volta a Capri deve essergli piaciuta in toto a Russell se ha ripetuto il viaggio e anche le tappe della visita precedente. Allora era appena passato ai Denver Broncos ed era carico di speranze. Frustrate da un management poco avveduto che non gli ha costruito attorno un team competitivo. Ha dato qualche segnale di riscossa dodici mesi fa ma non è bastato per arrivare ai play off.
La storia/Quando nessuno (tranne uno) riconobbe Tom Brady a Capri…
Ora ha un’ultima possibilità di allungare la carriera con una squadra importante come gli Steelers. E’ davvero la scommessa finale di una carriera comunque felice. Lui ci crede.
Capri gli porterà fortuna come accadde a Tom Brady che la visitò con l’allora moglie Gisele Bundchen quando era squalificato per il deflategate (palloni sgonfiati ad arte per danneggiare gli avversari, accusa che ha sempre negato) e poi andò a conquistare un altro Super Bowl con i New England Patriots? Al campionato più difficile, fisicamente e tatticamente, del mondo, l’ardua risposta…Il responso da settembre a febbraio.