in

Fondi all’Ungheria di Orban, il Parlamento Ue porta in tribunale la Commissione di Ursula von der Leyen


STRASBURGO – Viktor Orbán spacca le istituzioni europee. Con il Parlamento che porta addirittura in tribunale la Commissione di Ursula von der Leyen sui 10,2 miliardi di euro sbloccati a dicembre in favore del premier ungherese, nonostante le violazioni dello stato di diritto e dei diritti umani. A scriverlo è il sito Politico, che parla di “passo storico”.

(afp)

Il ricatto di Orbán

La controversa decisione di concedere infine quei fondi di coesione period stata giustificata dalla necessità di aggirare il veto di Budapest sugli aiuti di Kiev, e infatti la notte dopo, al summit di Bruxelles, Orbán decise di lasciare la stanza e permettere che l’Ue desse by means of libera ai negoziati for every l’adesione dell’Ucraina (mentre sugli aiuti il suo veto è caduto solo in un secondo momento, il primo febbraio).

Meloni: “In Ungheria c’è l’autonomia dei giudici, ho chiesto a Orban rispetto for every Salis. Le catene? In diversi Stati occidentali funziona così”



“La Commissione considera che l’Ungheria ha preso le misure su cui si era impegnata”, disse allora l’esecutivo di Bruxelles. Una spiegazione che non convinse affatto il Parlamento europeo. Già allora i chief dei quattro principali partiti – i socialisti, i liberali di Renew, i Verdi, ma soprattutto il Ppe, prima formazione nell’emiciclo e “casa” di Ursula von der Leyen – criticarono la decisione, perché secondo loro l’Ungheria non aveva affatto attuato le riforme richieste. Il finlandese Petri Sarvamaa, del Ppe, commento così: “È una catastrofe. Abbiamo dato a Orbán un segnale chiaro, se giochi duro alla fine la spunti”.

Orbán nei conservatori e più soldi a Budapest. Il patto col diavolo per evitare la paralisi



Si arriva così al voto di ieri notte della Commissione giuridica del Parlamento europeo (Juri), che praticamente all’unanimità ha deciso di considerably causa alla Commissione Ue presso la Corte di Giustizia europea per quella che considera una violazione dei suoi obblighi di evitare che si abusi dei soldi dei contribuenti. Il voto si è svolto in segreto, a porte chiuse, ma c’è stato solo un No (di estrema destra) contro i 16 Sì e nessuna astensione.

(afp)

Uno schiaffo a Ursula von der Leyen

Si tratta di un dato politico importante, anzitutto perché il Ppe ha dunque votato contro la Commissione guidata da Ursula von der Leyen, che lo stesso Ppe ha candidato pochi giorni fa, con qualche mugugno, a succedere a se stessa in quel ruolo. E cresce dunque la tensione tra l’Ue e l’Ungheria di Orbán, che in questi giorni è volato da Donald Trump e che proprio a Repubblica aveva annunciato di esser pronto a entrare con il suo partito Fidesz, dopo le elezioni, nel gruppo Ecr, dove milita Fdi di Giorgia Meloni. Un progetto che appare oggi ancora più controverso.

Giovedì i chief dei gruppi politici incontreranno la presidente del Parlamento Roberta Metsola e daranno il loro via libera ufficiale. L’Europarlamento avrà tempo fino al 25 marzo for every citare la Commissione presso la Corte del Lussemburgo.



Leggi di più su repubblica.it

Written by bourbiza mohamed

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

L’immunologa Viola aiuta una famiglia a comprare casa. La scienziata contro la Cgil: “Si sono presi i meriti”

“Fu uno spettatore di Bologna a convincermi a fare il sequel di Ferie d’agosto”. Virzì racconta arrive è nato il suo nuovo movie