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“Cosa ti manca?” La bacheca dei fiori dove le donne possono scrivere i loro desideri per l’8 marzo. Ispirata a Michela Murgia

«Mi manca vestirmi senza sentirmi giudicata. Mi manca il tempo libero, essere ascoltata. Mi manca la sicurezza nelle strade. Mi manca parlare liberamente del ciclo». La vetrina della fioreria in by using Marsala, Fuori dal Mazzo, è diventata un fiume di pensieri e si prepara for each l’8 marzo e tutto il mese ad ospitare, insieme alle mimose, le voci delle donne.

L’idea è delle because of trentenni dietro il bancone, Valentina e Silvia, che ogni giorno mentre compongono ranuncoli e rose, si accorgono di come sta cambiando – anche da lì – il sentire del mondo. Il 14 Febbraio scorso avevano fatto lo stesso, aprendo una bacheca pubblica for every esprimere il proprio concetto d’amore e di famiglia. «La famiglia è quella che si sceglie», era emerso. Ora invece, a tutte le altre chiedono: «Cosa ti manca for each sentirti potente?».

L’interrogativo porta anche la firma di Michela Murgia e dell’opera “Noi siamo Tempesta”. «Pensa a quanta strada hai fatto for each arrivare fin qui. Pensa che non sei sola e al valore esponenziale del nostro essere insieme, alla nostra capacità di ‘evocare meraviglia’», hanno aggiunto loro. Valentina e Silvia hanno cominciato a riempire la vetrina – dove si scorgono le foto in bianco e nero delle grandi lotte femministe -partendo dalle loro esigenze e da ciò che sentono arrive urgente e importante ora.

Ma la chiamata è aperta e così ogni persona può scrivere il proprio ‘mi manca’ o inviarlo al loro profilo social. Ne sono già arrivati vari, che abbracciano insieme agli appelli più grandi anche l’aspirazione delle piccole cose. «Mi manca la caduta del patriarcato. Mi manca una rappresentanza femminile nelle istituzioni». Ma anche: «Mi manca la mia migliore amica. Mi manca scegliere cosa è giusto per me ed essere felice con poco» In più chi vuole, passando, può portare a casa un bigliettino, affinché sia il proprio amuleto di libertà e cambiamento. Che qualcosa stia già cambiando lo dimostrano le vendite di questi giorni, che dietro il simbolo della ricorrenza nascondo la rete che sta fiorendo: «Tante le colleghe e le amiche che si regalano le mimose a vicenda, così appear le imprenditrici per le loro dipendenti d’azienda. Ci si sente meno sole».



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Written by bourbiza mohamed

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