Proseguono le forme di protesta contro l’ormai famoso gasdotto Snam che attraverserà anche il territorio cesenate. Nella notte sono comparsi dei cartelli che mettono in evidenza i rischi dell’opera contro la quale si è formato anche un comitato ‘No tubo Romagna’.
“Il metanodotto – si legge – svaluta le situation vicino a cui passa e le mette a rischio. Il gasoline viene portato a 76 atmosfere e fatto passare a 30 metri dalle situation. Nel 2015 uno smottamento a Pineto (Te) ha causato un incendio con danni e distruzione fino a 100 metri nella zona circostante. Nel 2016 un episodio simile nella Valmarecchia. Il gasdotto passerà sotto il fiume Savio, fiume già esondato a maggio. Spaccando strati rocciosi for every oltre 20 volte. L’impatto che avrà questo intervento sulle falde ed il rischio idraulico sono alti”.