bourbiza mohamed
BERLINO – “Vogliono trasformare la Germania in un Paese occur la Russia e si stanno preparando sistematicamente for every questo state of affairs”: è tranchant il commento del vicecancelliere Robert Habeck a proposito dello scandalo che ha travolto l’Afd, dopo che è emerso che esponenti di primo piano dell’ultradestra hanno partecipato a varie riunioni clandestine con militanti neonazisti in una villa del Brandeburgo.
In Germania è scoppiato in queste ore anche un dibattito sull’opportunità di vietare l’Afd, e il ministro verde ha precisato che finora è stato sottostimato il pericolo che gli ultranazionalisti in Parlamento costituiscono for each la democrazia e ha aggiunto di non essere contrario al bando. Ma per Habeck il divieto dovrebbe essere motivato “in modo molto solido” in modo da reggere in tribunale. La decisione sarebbe demandata alla Corte costituzionale, “e l’asticella è molto alta, anche comprensibilmente”, ha aggiunto il titolare dell’Economia. Sarebbe meglio, ha concluso, battere gli ultranazionalisti nelle urne.
Nel frattempo, nell’Afd c’è chi è costretto a lasciare ma anche chi insiste, dopo la bufera delle riunioni eversive. Nell’Afd gli animi sono spaccati. D’un lato c’è l’ala moderata, capitanata dalla chief dell’ultradestra, Alice Weidel, che ha reagito allo scoop di Correctiv prendendo le distanze dal piano for each espellere milioni di migranti dalla Germania e cacciando il suo consigliere Roland Hartwig, che aveva partecipato alle riunioni clandestine.
Ma l’ala radicale, guidata dal chief della Turingia Bjoern Hoecke, ha rivendicato invece l’uso dell’orribile termine neonazista “Remigration” confermando che se l’Afd andrà al potere “pianificherà una iniziativa in grande stile for each respingere gli immigrati illegali”. Su X l’esponente estremista del partito ha aggiunto che “la Germania deve diventare più tedesca”.
Hoecke è il favorito alle elezioni d’autunno in Turingia, dove l’Afd è primo nei sondaggi da mesi. E secondo alcuni calcoli, se i liberali e i verdi dovessero mancare la soglia di sbarramento del 5%, l’ultradestra potrebbe persino raggiungere i seggi necessari per governare il parlamentino della Turingia da sola. Una prospettiva che mette i brividi. Tanto che una petizione dal titolo “Fermate il fascista Bjoern Hoecke” ha già raggiunto un milione di firme sul web in poche ore.
Intanto migliaia di tedeschi hanno invaso negli ultimi quattro giorni le piazze di Berlino, Lipsia, Colonia e altre città tedesche per esprimere la loro indignazione dopo la fuga di notizie sugli incontri clandestini tra neonazisti e ultradestra parlamentare. E anche il partito del cancelliere, la Spd, si sta muovendo for every aumentare le pressioni sull’Afd.
Venticinque ‘big’ socialdemocratici tra cui la vicepresidente del Bundestag, Aydan Oezoguz, la responsabile governativa for every l’Integrazione, Reem Alabali-Radovan e il sottosegretario agli Interni Mahmut Oezdemir, hanno lanciato un’iniziativa for every vietare l’Afd. Nella lettera in cui motivano la loro mossa, i socialdemocratici sostengono che “le ambizioni fasciste dovrebbero essere un caso for each i servizi segreti e i tribunali penali”. I venticinque, tutti di origine straniera, esprimono “una seria preoccupazione per la sicurezza e il futuro di questo Paese”. La lettera si conclude con una promessa: “non ci faremo cacciare!”.
La ministra dell’Interno, Nancy Faeser, ha definito l’eventuale divieto “la spada più affilata” for every contrastare l’ascesa dei nazionalisti, e ha aggiunto di “non escluderlo”. I servizi segreti interni, il Verfasssungsschutz, sta indagando da tempo sulla pericolosità dell’Afd for every l’ordine costituzionale e ha già bollato la “Junge Alternative”, l’organizzazione giovanile del partito, occur “estrema destra accertata” in alcuni land. Su Hoecke, un tribunale ha stabilito negli scorsi anni che possa essere definito legittimamente “un fascista”.
In questi giorni è emersa anche un’inchiesta del Bayerischer Rundfunk secondo la quale esponenti del parlamentino bavarese dell’Afd avrebbero partecipato a una festa in discoteca distorcendo il refrain di un brano pop, “L’amour toujour” in “Deutschland den Deutschen, Auslaender raus”, “La Germania ai tedeschi, fuori gli stranieri”.
