BOLOGNA – Percepivano il reddito di cittadinanza (430mila euro in totale), ma erano residenti all’estero, lavoravano in nero o avevano case di proprietà. Le Fiamme gialle di Bologna hanno denunciato 40 persone fra città e provincia e bloccato l’ulteriore erogazione di altri 91mila euro.
Tra le ipotesi riscontrate, nel dettaglio, si riscontrano situazioni di soggetti risultati privi del requisito della residenza nel territorio dello Stato e di altri ancora che hanno omesso di comunicare di avere un componente del proprio nucleo familiare sottoposto a misura cautelare personale.