“Un incontro nei fatti inutile quello con il Consorzio di bonifica, previsto per giovedì pomeriggio in commissione Alluvione, perchè i commissari non sono stati messi nelle condizioni di visionare in via prioritaria il materiale prodotto dal Consorzio stesso per poter rivolgere domande pertinenti ai tecnici intervenuti”.
A sostenerlo è il vicepresidente della commissione Claudio Capponcini (M5s) che, anche a nome degli altri gruppi di minoranza Lega, Cambiamo e Csn, ha indirizzato una mail al presidente Armando Strinati con la richiesta di rimandare la seduta alla prossima settimana quando presumibilmente il materiale informativo avrebbe potuto essere inviato ai commissari.
“Strinati, purtroppo, non ha accolto la nostra richiesta e, benché avesse sollecitato il Consorzio di bonifica ad anticipare il materiale informativo, come per altro era scritto nella lettera di convocazione della seduta, ciò non è accaduto. A questo punto, gli abbiamo chiesto che sia indetta un’altra seduta dove poter interloquire con il Consorzio a ragion veduta, dopo aver analizzato i dati. Riteniamo sia una evidente mancanza di rispetto nei confronti di chi rappresenta i cittadini, e che a loro deve rendere conto sugli approfondimenti relativi ai danni provocato dall’alluvione”.
Prosegue Capponcini: “Non è la prima volta che lamentiamo il grave ritardo nella messa a disposizione della documentazione, che non permette la valutazione seria e approfondita di argomenti così importanti. La piena disponibilità dei documenti in tempi congrui, e la presenza degli esperti in commissione per migliorare la capacità di approfondimento e analisi, sono i due aspetti che abbiamo sempre ritenuto fondamentali e indispensabili per svolgere un lavoro responsabile; e oggi entrambi questi aspetti spiccano ancora più chiaramente nella loro indispensabilità. Ciò che rimane da chiarire, a questo punto, sono le ragioni per cui questa documentazione non sia arrivata in tempi utili come promesso”.