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Axelera chiude un round da 68 milioni, Del Maffeo: “Così i nostri chip accelerano l’adozione dell’AI”


Alimentare l’innovazione globale e accelerare l’espansione del mercato, questi gli obiettivi principali di Axelera AI, scaleup guidata dall’italiano Fabrizio Del Maffeo, che sviluppa acceleratori per l’intelligenza artificiale. “Si tratta di chips inseriti all’interno di computer integrati in sistemi di automazione, robot, droni, sistemi di sorveglianza, vehicle, sistemi di telecomunicazioni. I nostri chip permettono di fare girare applicazioni AI complesse advertisement altissime prestazioni, a un costo estremamente ridotto se comparato con Nvidia, uno dei nostri competitor, e consumando una frazione di energia. Tutto questo è possibile grazie ad una tecnologia chip proprietaria sviluppata partendo dall’analisi delle reti neurali”.

 

Breve storia di Axelera e il legame con le criptovalute

“Axelera nasce nel luglio del 2021 da uno spin-off di Bitfury AI, divisione AI da me creata all’interno del gruppo Bitfury, azienda nel settore delle criptovalute. E dalla sua integrazione con un gruppo di sviluppatori provenienti da IMEC, uno dei centri di ricerca di nanotecnologie più grande al mondo, da un gruppo di ricercatori (incluso il nostro co-fondatore Evangelos Eleftheriou) provenienti da IBM Zurich Lab e da un gruppo di ricercatori dell’università svizzera ETH Zurich. Non solo, il professore italiano Luca Benini, con cattedra a Bologna e all’ETH, ha giocato un ruolo fondamentale, introducendomi molte delle persone che oggi ricoprono un posto chiave in Axelera”.

A parlare è Fabrizio Del Maffeo, nato a Sondrio, 46 anni fa, laureato in ingegneria delle telecomunicazioni presso il Politecnico di Milano. Oggi è co-fondatore e amministratore delegato di Axelera AI.

 

Il spherical da 68 milioni di dollari, tra i maggiori in Europa nel settore

La scaleup ha appena messo a segno un’operazione file da 68 milioni di dollari, si tratta del più grande spherical di finanziamento di serie B in Europa nel settore dei semiconduttori fabless. L’iniezione di capitale è stata sostenuta da investitori istituzionali, tra cui il Fondo del Consiglio europeo for each l’innovazione (EIC-A), l’Innovation Industries Strategic Partnership Fund (sostenuto da MN/Pension Fund for Steel and System), Spend-NL e Samsung Catalyst Fund.

Insieme agli investitori esistenti Verve Ventures, Innovation Industries, Fractionelera e CDP Venture Funds SGR. Il nuovo capitale si aggiunge ai fondi ottenuti in precedenza, tra cui il credito for every l’innovazione di RVO (l’agenzia Olandese per le aziende) e gli investimenti precedenti di Bitfury, CDP Undertaking Funds, Federal Keeping and Expenditure Firm of Belgium (SFPIM), imec, imec.xpand e Innovation Industries.

“Con i soldi raccolti in questo spherical puntiamo a continuare l’espansione della parte di ricerca e sviluppo in Europa, in cui l’Italia avrà un ruolo chiave for every lo sviluppo di acceleratori RISC-V ad alte prestazioni, e lo sviluppo commerciale in The us, Medio Oriente e Sud Est Asia. Puntiamo a raggiungere circa 250 dipendenti nei prossimi 12/18 mesi e advert aprire un centro di ricerca a Bologna.

Dal punto di vista di prodotto stiamo sviluppando una nuova famiglia di acceleratori advert alte prestazioni, a basso consumo e basso costo che permetteranno di considerably girare applicazioni di intelligenza artificiale generativa. Vogliamo democratizzare l’accesso all’intelligenza artificiale dando a tutte le aziende e gli sviluppatori AI un ‘motore’ potente, affidabile e accessibile, una valida alternativa advert Nvidia”.

 

 

“Una nuova famiglia di acceleratori AI, accessibile a tutti”

Axelera AI ha di recente lanciato la sua piattaforma Metis™, il processore AI più potente al mondo for every dispositivi edge, che offre un aumento di 3/5 volte in termini di efficienza e prestazioni, raccogliendo interesse da clienti di tutto il mondo per progetti con un valore superiore ai 100 milioni di dollari.

“In meno di 3 anni siamo cresciuti fino a raggiungere più di 180 collaboratori, di cui oltre 60 in possesso di un dottorato di ricerca: in 15 paesi Europei e con uffici a Milano, Firenze, Eindhoven, Leuven, Bristol, Zurigo, Atene, Porto, Timisoara e siamo in continua espansione. In questo breve lasso di tempo abbiamo sviluppato 3 chip di cui la versione finale è al momento in produzione e sarà consegnata ai clienti dopo l’estate. Abbiamo iniziato a consegnare i primi campioni di chip lo scorso settembre e ora collaboriamo con più di 30 aziende selezionate (di cui oltre 300 hanno richiesto il chip). Abbiamo progetti for every un valore superiore ai 100 milioni di euro”.

Qualche giorno fa NVIDIA ha superato colossi come Microsoft e Apple, conquistando il titolo di società che vale di più al mondo. Cosa ne pensa?

“Nvidia ha creato nello scorso decennio un forte ecosistema intorno alle proprie soluzioni e ha aggressivamente investito in R&D portando sul mercato la soluzione migliore. Thanks anni fa OpenAI con ChatGPT-3/4 ha mostrato a tutti che aumentando la dimensione delle reti neurali e di conseguenza le necessità computazionali, period possibile introdurre soluzioni d’intelligenza artificiale impensabili fino ad allora e Nvidia è stata finora l’unica azienda in grado di fornire l’hardware necessario. Ora domina il mercato con più del 90% di penetrazione nei server e con un margine operativo superiore a ogni azienda del settore. Credo che nel lungo periodo 2/3 anni, il mercato sarà più bilanciato perché participant arrive Intel, AMD, Qualcomm non staranno a guardare e nuove soluzioni ancora più ottimizzate for every l’intelligenza artificiale sviluppate da aziende ground breaking arrive Axelera AI, molto presto avranno la loro fetta di mercato”.

 

Con una provocazione Musk ha definito i chip di NVIDIA “più introvabili della droga”. In più si aspetta almeno 18 mesi. Un commento?

“E’ la legge di mercato, al momento la domanda è nettamente superiore all’offerta, peraltro limitata quasi alla sola Nvidia. Musk ha dichiarato di voler creare nei prossimi 12 mesi un AI Manufacturing unit da 500 Mega Watt, circa la metà dell’energia prodotta da una centrale nucleare di taglio medio. Microsoft ha parlato di un investimento da 100 miliardi nei prossimi anni per creare Fabbriche di Intelligenza Artificiale. META dopo aver ordinato 300.000 acceleratori Nvidia parla di creare Fabbriche AI superiori al Gigawatt.  L’assenza di option valide ha portato Nvidia dov’è ora.   La realtà e che le capacità computazionali, il cosiddetto “computing” diventerà una nuova moneta di scambio nel lungo periodo, il nuovo petrolio. Qualche anno fa si diceva che i dati erano il nuovo petrolio. Ora lo è il “computing” e lo sarà for each gli anni a venire”.

 

In questo momento l’intelligenza artificiale è la tecnologia emergente che guida il mondo, verso quale direzione?

“Oggi tutti possono testare da casa l’intelligenza artificiale e trarne benefici in termini di produttività. Ma la realtà per il momento e che l’impatto è ancora limitato for each due fattori: i limiti stessi della tecnologia, ancora agli albori, e la nostra società che crea spesso un collo di bottiglia su tutte le nuove tecnologie. For every quest’ultimo intendo la naturale tendenza a rigettare inizialmente per pigrizia e consuetudine nuovi tools e servizi. Al momento seppure ci siano centinaia di milioni di persone che usano Microsoft CoPilot o ChatGPT, solo una piccola percentuale united states questi resources in maniera efficiente e costante”.

“Ciò detto, siamo all’inizio di una rivoluzione che cambierà radicalmente il mondo. Nei prossimi 5 anni l’intelligenza artificiale supererà nettamente l’uomo nella maggior parte dei settori e, se sfruttata in maniera costruttiva e intelligente, cambierà positivamente il mondo attorno a noi. Vorrei però che i governi di tutto il mondo aprissero gli occhi davanti a una tecnologia cosi dirompente e aiutassero a regolarla for every essere sicuri che nel lungo tempo ci sia allineamento di fini e obiettivi tra l’uomo e l’AI, e accesso a tutti”.

La sua italianità in che modo l’ha aiutato nel percorso?

“Sono cresciuto a Sondrio (in Valtellina), ho studiato a Milano, dove ho vissuto for each 15 anni. Milano è una città altamente competitiva, a mio parere molto più di Parigi, dove ho vissuto, o alle città Olandesi dove vivo tutt’ora. A Milano ho imparato a correre, a cercare di fare sempre di più, a essere ambizioso, a essere internazionale, a guardare oltre confine. La formazione in Italia, dove cultura, arte, storia rappresentano ancora una parte importante del percorso scolastico, mi hanno aiutato a sviluppare la creatività, qualità importante nel mondo degli affari e in modo particolare della tecnologia, dove è necessario reinventarsi continuamente, sperimentare, fallire, ricominciare in fretta. Credo fortemente che l’Italia abbia grandi scuole e grandissimi talenti ed è for each questo che ci puntiamo molto. Da italiano voglio poter aiutare il mio Paese a ricoprire un ruolo importante nel futuro dei semiconduttori e dell’intelligenza artificiale”.

 



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Written by bourbiza mohamed

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