bourbiza mohamed
- La prima donna facchino delle ferrovie del Punjab costretta a lavorare dopo aver perso il marito
- Maya, 40 anni, dice che deve lavorare per dare un’istruzione a suo figlio
Trasportare bagagli pesanti attraverso la folla delle ore di punta per otto ore al giorno non è mai stata l’idea di carriera di Maya Devi. Dopo la morte improvvisa e tragica del marito, però, non ha avuto scelta.
Maya, 40 anni, ha perso il marito, Ram Kumar, un facchino ferroviario autorizzato alla stazione ferroviaria di Ludhiana, nell’aprile di quest’anno. Da allora il suo mondo non è più stato lo stesso.
“Forse questo è il mio destino: devo ricominciare da capo da dove se n’è andato mio marito Ram Kumar”, ha detto stoicamente.
Maya, 40 anni, è l’unica portinaia nella sua città
Un duro lavoro fisico come questo non è ciò che Maya aveva immaginato per se stessa
I facchini devono superare severi test fisici prima di ottenere la licenza
Maya era sposata con Ram Kumar nel villaggio di Redau, nel distretto di Sonepat, nell’Haryana, 13 anni fa, e da allora vivevano in una casa di proprietà di Ram Kumar vicino al ponte Jagraon. La coppia ha un figlio, Guarav, di 12 anni.
‘Nel marzo del 2012 la sfortuna ha colpito la nostra famiglia. Mio marito si ammalò e morì ad aprile.
‘Lo shock iniziale della morte di mio marito ha mandato in frantumi il mio mondo.
“Ma poi mi sono ripresa e ho deciso di andare avanti con la vita, non per me stessa ma per il bene di mio figlio per il quale mio marito aveva coltivato molti sogni”, ha detto.
Maya vuole che suo figlio studi duramente e raggiunga grandi traguardi. Se svolgere un duro lavoro fisico, e lunghe ore, sulle affollate piattaforme di Ludhiana significa che suo figlio è in grado di costruirsi un futuro, allora tutta la sofferenza degli ultimi sei mesi non sarà stata vana.
Maya è qui raffigurata con uno delle sue centinaia di clienti alla stazione
Alcune donne fanno domanda per un lavoro sulla banchina della stazione, ma Maya è l’unica ad aver accettato un lavoro a Ludhiana
Maya è determinata a continuare a lavorare per dare un’istruzione a suo figlio
“Non ho idea di cosa mi riservi il destino, ma se riesco a far istruire mio figlio e a farlo stare in piedi, avrò la soddisfazione di essere una buona madre e anche di aver esaudito i desideri di mio marito,” lei disse.
Sebbene Maya abbia iniziato a lavorare come facchina solo a novembre, le iniziali apprensioni che aveva nell’avvicinarsi ai passeggeri che scendevano dai treni si sono ora trasformate in un visibile senso di sicurezza.
Non c’è dubbio, tuttavia, che la vista di una donna che trasporta un bagaglio pesante rimane strana per i passeggeri abituali.
Essere un facchino non è un lavoro facile da ottenere. richiede un test fisico vigoroso per ottenere una licenza ufficiale.
Il direttore commerciale senior della divisione MM Singh ha affermato che non vi sono pregiudizi di genere nell’assunzione di donne come facchini.
Qualunque sia il motivo, tuttavia, le donne di regola non si fanno avanti per un lavoro.
«Durante i test di idoneità condotti in diverse importanti stazioni ferroviarie un paio di mesi fa per il reclutamento di facchini autorizzati, erano comparse parecchie donne e alcune di loro avevano superato il test di idoneità. Ma nessuno di loro si è presentato al momento del reclutamento finale’, ha detto.
Il signor Singh ha affermato che non esisteva la pratica di affidare il lavoro ai membri della famiglia per motivi compassionevoli dopo la morte di un portiere.
Maya avrebbe dovuto superare gli stessi test e procedure di reclutamento di tutti gli altri.
“I funzionari delle ferrovie devono aver fatto lo stesso per reclutare Maya al posto di suo marito”, ha aggiunto Singh.
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