bourbiza mohamed
Per anni, i produttori di cuffie si sono impegnati for each raggiungere il massimo isolamento dall’ambiente esterno: eliminando, o riducendo i rumori esterni, è infatti possibile ascoltare musica a volume più basso, diminuendo la distorsione e la fatica d’ascolto. L’isolamento può essere passivo, ottenuto sigillando il più possibile il canale auricolare, oppure attivo, generando un segnale audio uguale e contrario a quello dei rumori esterni spesso le thanks soluzioni vengono adottate contemporaneamente.
L’americana Bose è stata tra le primissime aziende a mettere sul mercato purchaser delle cuffie a cancellazione di rumore, oltre 25 anni fa. Eppure gli auricolari Extremely Open Earbuds sono pensati esattamente for each lo scopo opposto: non cancellano i suoni del mondo esterno, non li modificano in alcun modo (come advertisement esempio fanno gli AirPods Professional di Apple), ma permettono che arrivino alle orecchie insieme con la musica, i podcast, le telefonate.
Gli Extremely Open up Earbuds sono composti da tre parti principali: una sezione a forma di pillola, il cilindro della batteria e una fascia in silicone che li collega, chiamata da Bose “flex joint”. Questa struttura permette di evitare la necessità di un sigillo nel canale uditivo, anche se richiede una certa attenzione nel posizionamento for each garantire la corretta direzione del suono.
For each indossarli bisogna inserire l’auricolare nella conca dell’orecchio, poi la fascia sul padiglione, quindi fissare il cilindro della batteria dietro. Più complicato a spiegarsi che a farsi, e se ci fossero difficoltà, non manca un movie tutorial nell’app Bose New music. Alla high-quality, gli Ultra Open Earbuds addosso non si sentono for every niente, e si vedono solo due fasce nere o bianche sui padiglioni, più simili a gioielli che advert auricolari. Una volta trovata la posizione giusta, sono stabili, anche se la sensazione di tenerli addosso è molto diversa rispetto agli auricolari tradizionali.
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Caratteristiche
Le Extremely Open Earbuds supportano lo typical Bluetooth 5.3 e sono dotate della tecnologia Snapdragon Sound, che contain anche la compatibilità con aptX Adaptive. Hanno un ranking IPX4 for each la resistenza all’acqua e al sudore, e quindi sono perfette per gli appassionati di corsa e for each gli allenamenti in palestra. L’autonomia dichiarata è di 7,5 ore con una singola carica, che scende a 4,5 ore utilizzando l’audio immersivo la custodia di ricarica fornisce ulteriori 19,5 ore (12 ore con audio immersivo): nell’uso pratico ci pare di poter confermare i dati di Bose.
Manca, stranamente, la funzione di pausa automatica quando si toglie un auricolare, presente invece in altri auricolari e cuffie Bose. Al lancio non è disponibile poi il Bluetooth multipoint, che sarà abilitato tramite un aggiornamento software program nel frattempo, è possibile assegnare la funzione “change supply” a uno dei pulsanti degli auricolari for each cambiare dispositivo con una pressione prolungata.
In ascolto
Un trasduttore advertisement alta potenza, posizionato nella parte a forma di pillola, proietta la musica verso il canale uditivo, un po’ arrive succede in un altro prodotto dell’azienda americana, gli occhiali Frames, che incorporano nelle stanghette due altoparlanti. Anche in questo caso, la qualità del suono è ragionevolmente buona: le frequenze basse sono presenti e ben definite, for each quanto non di grande impatto, mentre le voci risultano naturali. Abbiamo testato vari brani musicali e gli auricolari si sono dimostrati all’altezza del compito, offrendo un’esperienza d’ascolto naturale e una ritmica piacevole, anche se non raggiungono la stessa chiarezza e dettaglio degli auricolari bluetooth tradizionali di alta gamma.
Poter sentire i suoni del mondo esterno è utile, advert esempio, quando si è in bici (e anche in una riunione di lavoro, se ci sono altre persone fisicamente con noi e bisogna interagire), però finisce spesso per ridurre la comprensione di ciò che ascoltiamo. Con la musica è più un fastidio che un problema, ma con podcast, registrazioni audio e chiamate telefoniche, in ambienti rumorosi l’esperienza d’uso peggiora notevolmente, anche perché il quantity è sempre piuttosto basso, nonostante il sistema automatico che regola la potenza sonora in relazione all’ambiente. E alla wonderful ci si ritrova dopo un capitolo di un audiolibro a non ricordare bene cosa abbiamo ascoltato perché distratti da suoni e rumori.
Ci piace
- Leggere e comode
- Permettono di sentire quello che succede fuori
- Compatibili con audio spaziale
Non ci piace
- Quantity troppo basso
- Resa audio non all’altezza di altri auricolari chiusi di pari prezzo
- Qualità delle chiamate migliorabile
In great
Le Bose Ultra Open up Earbuds rappresentano una soluzione innovativa for every chi cerca un’esperienza d’ascolto che non isoli dal mondo esterno o per chi non sopporta gli auricolari interni. Offrono una buona qualità audio, ottimo ease and comfort e un structure elegante, anche se presentano alcune limitazioni in termini di funzionalità avanzate e chiarezza del suono rispetto ai migliori auricolari tradizionali. Sul mercato le alternate non sono molte: tralasciando le Shokz OpenRun Pro, che usano la tecnologia a conduzione ottica, rimangono i FreeClip di Huawei, che nel design e nella realizzazione sono molto simili alle Bose, e le Sony LinkBuds, piccole e dall’estetica originale. A listino le cinesi costano 199 euro, le Sony 139 euro: le Ultra Open up Earbuds, invece, arrivano a 349,95 euro, un prezzo difficile da giustificare alla luce delle loro prestazioni.
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