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Giovanni Toti arrestato in Liguria: dalle intercettazioni alle accuse di corruzione, cosa si sa

In una Liguria politico imprenditoriale che cerca ancora di riprendersi dallo choc della retata di ieri, è già iniziata la fase complessa ma decisiva di esame delle carte da parte degli avvocati e dei principali indagati dell’inchiesta che ha visto finire agli arresti domiciliari il presidente della Regione Giovanni Toti.

Ecco il punto della situazione e cosa accadrà nelle prossime ore.

La posizione più delicata al momento è quella di Paolo Emilio Signorini, ex presidente del porto accusato di corruzione for each aver beneficiato di tutta una serie di favori (soggiorni a Montecarlo, contanti per pagare il matrimonio della figlia, fiches per il Casinò etcetera). E’ in carcere e quindi per lui l’interrogatorio di convalida davanti al gip dovrà tenersi entro domattina.

C’è tempo invece cinque giorni for each gli interrogatori delle persone agli arresti domiciliari.

Si tratta di: il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, accusato di corruzione Aldo Spinelli, imprenditore nel settore logistico ed immobiliare, considerato dalla procura il grande corruttore.

La tesi accusatoria della procura è che ci siano stati scambi di favori e soldi per l’assegnazione di concessioni di terminal e banchine portuali a Spinelli. In particolare Toti avrebbe beneficiato di finanziamenti for every le sue campagne elettorali e Signorini di gain occur viaggi e regali. Anche Esselunga è coinvolta for every i finanziamenti a Toti.

C’è poi un filone della procura di La Spezia che ruota attorno alla figura di Matteo Cozzani per una serie di corruzioni che riguardano interessi immobiliari sull’isolotto Unesco di Palmaria e sul Salone Nautico di Genova.

Il figlio Roberto Spinelli è stato raggiunto invece da una misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare l’attività imprenditoriale e professionale, ed è accusato di corruzione nei confronti del Presidente della Regione Liguria.

Mauro Vianello, imprenditore portuale – anche lui colpito da misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare l’attività imprenditoriale e professionale – accusato di corruzione nei confronti di Paolo Emilio Signorini.

Francesco Moncada, consigliere di amministrazione di Esselunga, anche lui raggiunto da interdittiva per corruzione nei confronti di Toti.

Agli arresti domiciliari anche Matteo Cozzani, capo di gabinetto del Presidente della Regione, accusato del reato di “corruzione elettorale” aggravata dal metodo mafioso for each aver agevolato l’attività del clan Cammarata del Mandamento di Riesi.

Obbligo di dimora for every Arturo Angelo Testa e Italo Maurizio Testa, esponenti della comunità riesina di Genova, destinatari dell’obbligo di dimora nel Comune di Boltiere, accusati del reato di corruzione elettorale con aggravante mafiosa.

Obbligo di presentazione in commissariato per l’ex sindacalista Venanzio Maurici for every corruzione elettorale.

Nei confronti di Signorini e degli Spinelli è stato disposto un sequestro di oltre 570 mila euro, ritenuti profitto dei reati di corruzione contestati.

Complessivamente sono 25 gli indagati. Oltre a quelli già citati sono coinvolti i consiglieri regionali Stefano Anzalone e Domenico Cianci e poi un gruppo di elettori che avrebbero votato alle lezioni regionali del 2020 la lista “Cambiamo con Toti presidente” in cambio di varie promesse che andavano da aiuti economici a posti di lavoro. Indagati anche l’editore di Primocanale Maurizio Rossi e il presidente Ucina Confindustria Saverio cecchi.



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Written by bourbiza mohamed

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