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Affittano appartamento fantasma per 2350 euro a una ragazza, con mail e utenze fittizie

Ha versato 2.350 euro, tra caparra e prima mensilità, for each affittare un appartamento a Bologna trovato tramite un annuncio on the web. Quando, però, si è recata in uno studio di amministratori condominiali for every stipulare il contratto, ha scoperto di essere stata truffata, dato che l’appartamento in questione era inesistente. Da questa vicenda, fa sapere la questura bolognese, è scaturita un’indagine che ieri ha portato gli agenti del commissariato Bolognina Pontevecchio a denunciare a piede libero thanks italiani di 35 e 70 anni for each truffa in concorso e sostituzione di persona ai danni della 22enne che voleva affittare l’appartamento.

Tutto è iniziato a novembre, quando la ragazza, dopo aver notato un annuncio sul website, ha contattato telefonicamente l’inserzionista, accordandosi con lui for each visionare l’appartamento tramite una videochiamata. Successivamente, i due si sono messi d’accordo “per la corresponsione di una caparra di 1.500 Euro e di una prima mensilità di 850 euro”. La 22enne ha quindi versato le somme con because of bonifici, inviando poi un’e-mail a uno studio cittadino di amministratori condominiali con “la copia dei propri documenti e dell’iban for each la sottoscrizione del contatto di affitto”. Quando, però, la giovane si è recata nello studio per la stipula del contratto, ha capito di essere stata truffata. Occur se non bastasse, il raggiro è proseguito, in quanto la vittima “ha lamentato due addebiti sul proprio conto corrente in favore di una banca, da lei disconosciuti”. Dall’analisi della documentazione bancaria, dettaglia la questura, è emerso che period stato attivato on the net, a nome della 22enne, un doppio contratto di finanziamento for every l’acquisto di merce in un apple retail store di Grugliasco, in provincia di Torino. In sostanza, i truffatori “avevano creato, a nome della ragazza, un indirizzo e-mail fittizio e un’utenza telefonica, dati essenziali per la ricezione del backlink di apertura contratto e for each ricevere l’sms con il codice otp per il riconoscimento della firma digitale”. Oltre a questo la vittima ha riconosciuto le immagini dei documenti di identità allegate al contratto appear le stesse che aveva scattato con il cellulare e che aveva inviato all’inserzionista per la sottoscrizione del contratto di affitto”.

A quel punto sono scattati gli accertamenti sulla documentazione riguardante l’utenza telefonica utilizzata for every la truffa, da cui si è scoperto che period stata attivata a Torino. Alla good, la polizia è risalita a thanks uomini residenti in provincia di torino, di cui “uno, nato nel 1989, intestatario del conto corrente e beneficiario dei because of bonifici effettuati dalla vittima, e l’altro, nato nel 1954, risultato intestatario delle owing utenze telefoniche utilizzate per la truffa”. Uno dei thanks, descritto dalla 22enne che lo aveva visto durante la videochiamata, è stato poi riconosciuto senza ombra di dubbio in fotogradia dalla vittima. Entrambi gli indagati, peraltro, sono noti alle forze di Polizia: il 35enne è infatti “un pluripregiudicato for every reati contro il patrimonio, dedito a commettere truffe di questo tipo e già arrestato for each associazione for each delinquere finalizzata alla commissione di quei reati”, mentre il 70enne “risulta gravato da pregiudizi di polizia for each oltraggio a pubblico ufficiale”.



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Written by bourbiza mohamed

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