Per la prima volta nella sua carriera Lucia Bronzetti approda al terzo turno di uno Slam. Per la tennista originaria di Verucchio prosegue il sogno americano: dopo la vittoria all’esordio nel tabellone principale degli Us Open contro l’ex numero 2 al mondo Barbora Krejcikova, la romagnola si è concessa il bis superando in due set la 21enne tedesca Eva Lys (6-3, 6-2), con una prova di grande maturità e in disinvoltura. Ora sul cemento degli Us Open Lucia troverà sul suo cammino la forte cinese Qinwen Zheng, numero 23 al mondo.
“E’ una avversaria forte, serve molto bene e da fondo la sua palla arriva veloce. L’ho già affrontata una volta, a Monterrey lo scorso anno al primo turno di tabellone – racconta Lucia -. Devo trovare un modo per rispondere e portarla al terzo e quarto scambio che diventa poi il mio punto di forza. La favorita è lei questa volta, questo mi aiuterà a scendere in campo più tranquilla, ma sempre con la voglia di vincere e far bene”.
Nelle sue dichiarazioni Bronzetti ha poi speso parole molto importanti nei confronti di coach Piccari, e il suo continuo supporto. “Sentire i suoi consigli, averlo lì sempre al mio angolo mi aiuta e mi tranquillizza. Oltre ad essere un grande coach abbiamo un rapporto di amicizia e stima anche fuori dal campo. Lavoriamo insieme da oltre 6 anni, sa cosa dirmi e quando dirlo. Da fuori vede le cose in modo più lucido e sa come rimettermi in carreggiata quando comincio a perdere un po’ la bussola”.