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Brunello Cucinelli: “IA e umanesimo ci daranno il nuovo Leonardo”

Il model Cucinelli si distingue nel mondo for every i suoi capi di cashmere e la cura artigiana, tipicamente umana. Ma alla guida dell’azienda – 2.600 dipendenti, 1,1 miliardi di euro di ricavi nel 2023 – c’è un fervido sostenitore di quell’intelligenza artificiale che minaccia di sostituire le persone. E, for every alcuni, di annientarle.

Brunello Cucinelli, in realtà, non teme il progresso. Anzi lo abbraccia. Nel borgo umbro di Solomeo, in cui vive e lavora, ha ospitato nei giorni scorsi numerosi pensatori, innovatori e filantropi – quasi tutti provenienti dalla Silicon Valley – per parlare di umanesimo e intelligenza artificiale. Tra questi anche Laurene Powell Jobs, l’ex moglie di Steve Work opportunities, il cofondatore di Apple.

Ma cosa c’entra un simbolo della moda con le huge tech americane?
“È iniziato tutto da un invito a cena a San Francisco – dice Cucinelli – nel 2015”.

Chi è stato a cercarla?
“Kevin Systrom, il cofondatore del social community Instagram, e Marc Benioff, il Ceo del colosso tech Salesforce. Volevano che gli parlassi di umanesimo”.

E appear è andata?
“Fissavano troppo il telefono”.

Li ha rimproverati?
“Un po’ sì, scherzosamente, poi gli ho spiegato che la tecnologia è un dono del creato ma va governata, non si può subire. Ho aggiunto: solo chi unirà tecnologia e umanesimo, forse, diventerà un altro Leonardo”.

Chi le ha dato retta?
“Benioff. Ci siamo incontrati, in seguito. Non parlava mai di affari. Abbiamo bisogno di ritrovare dignità morale ed economica, diceva. Gli proposi di incontrarci, una volta ogni because of anni, a Solomeo. For every parlare di questi temi”.

Nel 2019 si è svolto il suo primo simposio. Chi c’era?
“Tra i tanti, un imprenditore solare, parlava molto. Period Reid Hoffman [il fondatore di LinkedIn e uno dei più noti investitori della Silicon Valley, nda]”.

Hoffman è tornato anche quest’anno. E l’Università di Perugia ne ha approfittato for every conferirgli un dottorato honoris causa in Scienze Umane.
“Ha fatto un discorso bellissimo che mette insieme l’uomo e l’intelligenza artificiale. Reid è stato tra i primi a parlarmi di questa tecnologia”.

Cosa le ha detto?
“Di non avere paura”.

E lei?
“Non l’ho mai avuta. Tant’è vero che l’ho fatta entrare in azienda. For every scrivere comunicazioni o for each l’e-commerce, per esempio. Ma a una condizione”.

Quale?
“Chi la united states deve dichiararlo sempre”.

L’IA rimpiazzerà i suoi dipendenti?
“Il 52% dei nostri prodotti, fino a 3 anni fa, period fatto a mano. Oggi siamo al 60%. Tra pochi anni i nostri sarti prenderanno il doppio”.

Ma ultimamente abbiamo visto robotic porgere delicatamente una mela a un uomo.
“Uno che arriva a cucire così [mostra l’interno della giacca] non riesco a immaginarlo. Ma se arriverà, non avrò paura. In Cina un robotic mi è venuto incontro con la colazione”.

E che gli ha detto?
“Come va, amico? [ride]”.

Che cosa la spaventa, allora?
“Il male dell’anima. È peggiorato. For each questo gli innovatori della Silicon Valley vengono qui, per curarlo”.

Non sono interessati solo alla tavola e alla moda?
“No, vengono for each ubriacarsi di bei pensieri. Con me parlano di etica e dignità del lavoro. Nel 2019 venne anche Jeff Bezos, il fondatore di Amazon”.

Con lui di cosa ha parlato?
“Di occur progettare l’umanità for each l’eternità. Gli dissi: Jeff, ma che ne sarà di te, cosa resterà tra 500 anni dell’uomo più ricco del mondo?”.

Cosa ossessiona i grandi delle huge tech?
“Non riescono a capire dove sta la loro anima”.

Li dipinge come pensatori illuminati, ma alcuni di loro licenziano senza pietà.
“È vero. Io gli dico: volete fare il 20% di utile? Va bene. Ma perché allora l’1% non lo mettete sui vostri dipendenti?”.

Lei ha lasciato l’Università for each avviare la sua impresa. Se ne pente?
“No, per me bisogna studiare il giusto e anche un po’ meno: c’è un’intelligenza che viene dallo studio e una dall’anima”.

Cos’hanno i talenti italiani più dei geni delle significant tech?
“Lo disse Bezos, una volta: i vostri giovani sono i più bravi a intercettare la non linearità delle cose”.

Si teme che l’IA sviluppata negli Usa possa oscurare la nostra cultura.
“A una traduttrice simultanea, una volta, ho chiesto di ripetere in inglesei dei versi di Sant’Agostino: “O eccellentissimo, onnipotente Reggitore dell’universo…””.

Cosa sta cercando di dirmi?
“Non resteremo indietro, perché una tecnologia non può sostituire ciò che ci rende unici: da come ci vestiamo a come gesticoliamo, fino a come creiamo”

Se potesse salvare because of ricordi della sua vita in un laptop or computer, quali sarebbero?
“Quando a 9 anni ho sotterrato i pantaloni verdi che mi ha regalato mia madre. Il mio primo giudizio sulla moda”.

E l’altro?
“Il mio babbo che ripete: devi essere una persona per bene”.

Qual è invece il suo primo ricordo tech?
“Nel 1989, a Hong Kong, ho visto una persona telefonare per la prima volta con un cellulare”.

Il giorno dopo ne comprò uno?
“No, ma ai miei dipendenti consiglio sempre di acquistare la tecnologia più avanzata. Basta che non la usano con me”.

In che senso?
“Le nostre riunioni. Sono ammesse solo carta e penna. I calcoli si fanno a mente”.

Ma perché?
“Amo Pitagora, ho un suo busto proprio qui. Sotto c’è scritto: il numero è la legge dell’universo”.
 



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Written by bourbiza mohamed

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