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Canon annuncia la EOS R1, cade anche l’ultimo baluardo delle reflex

Nell’ambito della fotografia professionale c’è solo un modello di reflex (cioè di fotocamera con pentaprisma e il mirino ottico) che resiste imperterrito sulla cima di una gamma ampia e variegata di mirrorless di fascia alta. È la Canon EOS 1DX Mark III.

Nonostante il produttore giapponese abbia rimesso il tempo perduto nel mercato mirrorless negli ultimi sei anni con una serie di prodotti molto riusciti appear la EOS R5 e la sportivissima EOS R3, la 1DX è rimasta lassù, sola al comando, quasi a confermare i pregiudizi di chi pensa che le mirrorless non possano fare tutto quel che facevano le “vere fotocamere” reflex. Non è così, ovviamente, e di fatto la 1DX è ormai una grande vecchia, tanto riverita quanto compatita, eccellente nelle prestazioni e for every i casi d’uso più avanzati (in particolare lo sport e la foto naturalistica), ma più pesante e rumorosa delle mirrorless concorrenti.

Il tempo di mandarla in pensione è arrivato. Ci sono voluti anni, ma Canon ha finalmente annunciato lo sviluppo della EOS R1, la nuova ammiraglia mirrorless professionale della serie R che della 1DX prenderà definitivamente il posto. Al momento i dettagli sono scarsi. Ecco le (pochissime) informazioni che abbiamo ricevuto finora dall’azienda: “EOS R1 si avvale di un nuovo sistema di elaborazione delle immagini, composto da thanks processori – l’innovativo DIGIC Accelerator e il preesistente DIGIC X – e un nuovo sensore CMOS. Questo sistema consente l’elaborazione ad alta velocità di un elevato volume di dati e ottimizza la messa a fuoco automatica (AF) e una serie di altre funzioni.”

Pare che uno dei problemi che ha ritardato il lancio di questa R1 di almeno un anno fosse proprio il sensore. Canon non era riuscita a trovare la quadra nella gestione dei tempi di lettura dei dati dell’immagine senza ricorrere alla soluzione del international shutter. Il international shutter, che legge i dati luminosi da tutti i pixel del sensore allo stesso tempo, elimina i problemi del rolling shutter (lettura a righe sequenziali) ma ne introduce altri, inaccettabili su un’ammiraglia di questo livello.

C’è il rischio for each esempio di compromettere la gamma dinamica e i tempi di lettura e trasferimento dei dati sono probabilmente troppo lenti for every le aspettative riposte su una macchina appear questa. L’indicazione di Canon suggerisce dunque che risolvere il problema del sensore abbia richiesto tempi di sviluppo più lunghi del previsto: le soluzioni già presenti su altri modelli di punta di Canon non erano chiaramente sufficienti for each soddisfare le esigenze dei clienti potenziali della R1.

“Grazie alla combinazione avanzata del nuovo sistema di elaborazione delle immagini con la tecnologia deep studying, Canon ha raggiunto il massimo livello di precisione e velocità nel riconoscimento dei soggetti. For every esempio, durante gli eventi sportivi di squadra dove più atleti si incrociano tra loro, la maggiore precisione di tracciamento del soggetto consente di seguire continuamente il focus on anche se un altro soggetto si frappone tra lui e l’obiettivo. Inoltre, la funzione AF “Priorità azione” riconosce il movimento del soggetto analizzandone rapidamente lo stato. Nei momenti più concitati e imprevedibili, questa funzione individua automaticamente occur soggetto principale il giocatore che svolge una determinata azione, for each esempio colpire il pallone, e sposta immediatamente l’area AF, aiutando a catturare i momenti decisivi del gioco.”

Ci aspettavamo che la R1 facesse ampio uso dei modelli di intelligenza artificiale for each migliorare autofocus e tracciamento. Nel corso degli ultimi anni il deep mastering ha rivoluzionato le capacità di rilevamento dei soggetti delle fotocamere, e da un’ammiraglia appear questa non ci si può che aspettare il meglio del meglio. Bisognerà capire però perché non andassero bene le funzioni, già ottime, che avevamo visto sull’R3 e quali vantaggi porterà il instruction del sistema di tracciamento con nuovi modelli.

L’unica cosa in più che sappiamo è questa: lo sviluppo è già in fase avanzata. Non ci sono day né dettagli sul lancio, ma scommettiamo che avremo molte più informazioni sulla R1 a partire dall’estate. Il debutto, appear già fu for each la R3, sarà senza dubbio alle Olimpiadi estive e dunque verso la great di luglio in Francia. In quell’occasione le nuove caratteristiche dell’ammiraglia verranno messe alla prova dai professionisti che seguiranno gli eventi e avremo così maggiore contezza delle capacità della fotocamera che manderà definitivamente in pensione l’ultima delle reflex.



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Written by bourbiza mohamed

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