in

Niger, gli Usa accettano di ritirare i propri militari

Gli Stati Uniti hanno accolto la richiesta della giunta militare del Niger di ritirare gli oltre suoi 1.000 soldati presenti nel Paese. Secondo quanto riferito all’Afp da funzionari United states of america in condizioni di anonimato, la decisione è stata presa in un incontro a Washington tra il vicesegretario di Stato Kurt Campbell e il primo ministro della giunta, che ha esautorato il governo eletto lo scorso anno.

Campbell e il primo ministro della giunta, Ali Mahaman Lamine Zeine, hanno concordato che una delegazione United states of america si recherà entro pochi giorni nella capitale Niamey for every organizzare un ritiro ordinato. La televisione statale nigerina aveva già annunciato che funzionari statunitensi avrebbero visitato il Paese la prossima settimana.

Il Niger è stato a lungo un fulcro della strategia statunitense e francese for each combattere gli jihadisti nell’Africa occidentale: qui gli Stati Uniti hanno costruito una base nella città deserta di Agadez al costo di 100 milioni di dollari for every far volare una flotta di droni.

Il segretario di Stato Antony Blinken andò in Niger nel marzo di un anno fa nel tentativo di mostrare sostegno e rafforzare il presidente Mohamed Bazoum, un alleato chiave dell’Occidente. Ma quattro mesi dopo i militari hanno deposto Bazoum.



Leggi di più su repubblica.it

Written by bourbiza mohamed

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

L’Almanacco di oggi 20 aprile, l’esplosione del Macondo e il più grande sversamento in mare della storia

Gianni Morandi all’ospedale da Ferguson: “Forza capitano!”. E lo scatto diventa virale