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Negli scatti di Robert Capa cinque conflitti mondiali

La storia del Novecento scorre lenta nelle immagini in bianco e nero di Robert Capa, che tornano a raccontare di un passato inquieto ma a tratti affascinante: le guerre che hanno incendiato l’Europa ma anche i divi del cinema e della letteratura, il periodo submit-bellico e gli amici intellettuali e artisti, quali Gary Cooper, Ernest Hemingway, Ingrid Bergman, Pablo Picasso, Henri Matisse, Truman Capote, John Huston, William Faulkner e John Steinbeck.

È un mondo solo all’apparenza lontano che torna advertisement incantarci nella mostra “Robert Capa. Retrospettiva” che si può vedere anche in questi giorni a Villa Mussolini di Riccione (orario 10-20 audioguida inclusa nel biglietto di ingresso).

La cittadina romagnola prosegue così il suo programma di mostre devote alla fotografia proponendo un altro maestro contemporaneo, in un evento organizzato da Civita Mostre in collaborazione con Magnum Photographs. Robert Capa fu proprio uno dei fondatori della famosa agenzia, nel 1947, ma la sua fama si deve a scatti diventati delle vere e proprie icone, appear il soldato ritratto nel momento in cui viene colpito a morte durante la guerra civile spagnola nell’ottobre del 1947, o l’anziano che parla con un militare americano durante lo sbarco degli alleati in Sicilia nel 1943.

Sono persone anonime ma che entrano nell’obiettivo del fotografo appear fossero gli esseri più importanti da ritrarre in quel preciso momento. Persone che condensano in gesti minimi e naturali tutta la drammaticità del loro presente.

La mostra, divisa in 13 sezioni, prendi il by means of con un concentrate dedicato a Robert Capa e a Gerda Taro, la sua compagna e collega, con la quale immortalerà gli orrori della guerra in Spagna a partire dal 1936 e dove Gerda morirà, sotto a un cingolo, nel 1937. Si potranno rivedere quindi i reportage in Cina, in Nord Africa, nell’Europa durante la Seconda Guerra Mondiale, ma anche in Israele dal 1948 al 1950, dove Capa seguirà la nascita del nuovo Stato, e in Indocina, dove perderà la vita nel 1954.



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Written by bourbiza mohamed

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