bourbiza mohamed
Come localizzare un cellulare
Sono tantissime le motivazioni che entrano in gioco quando si decide di localizzare un cellulare: al primo posto, per esempio, troviamo sicuramente il terrore di poterlo smarrire, sia involontariamente che per causa altrui. Ma non solo, visto che questa tematica sta particolarmente a cuore soprattutto dei genitori che, per tutelare maggiormente la sicurezza dei figli, optano per la localizzazione dei loro telefoni: un metodo che potrebbe tornare utile per tenere sotto controllo bambini, ma anche adolescenti.
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Un’altra esigenza, poi, nasce da parte di alcune aziende nel far localizzare i cellulari forniti ai dipendenti per monitorare la loro posizione durante l’orario di lavoro. Sebbene l’obiettivo sia quello di rivelare le tracce di eventuali spostamenti, è bene sapere che in questi casi il rischio di violare la privacy è abbastanza elevato. Pertanto, è di fondamentale importanza ottenere il consenso da parte di coloro che vengono localizzati, a prescindere dai fini e dalle buone intenzioni che si potrebbero avere in merito.
A seconda del modello e del sistema operativo, per ogni cellulare esistono differenti procedure da seguire per attivare la localizzazione: ecco come fare.
Come localizzare un iPhone
Se si dispone di un iPhone già configurato, dopo aver garantito una connessione a Internet, basterà aprire l’applicazione “Trova iPhone” sul proprio telefono o accedere a iCloud su un altro dispositivo con ID Apple e password e selezionare l’iPhone che si desidera localizzare dalla lista dei dispositivi collegati all’account. A questo punto, dopo aver atteso per alcuni istanti, sulla mappa visualizzata verrà mostrata la posizione approssimativa dell’iPhone.
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Come localizzare un Android
Un cellulare con sistema operativo Android, invece, prevede l’utilizzo del servizio di localizzazione incorporato o, in alternativa, dell’applicazione di tracciamento dei dispositivi. I passaggi sono diversi e molto semplici. Per prima cosa, bisogna attivare la localizzazione e per farlo, basterà cliccare su Impostazioni e poi Posizione.
Per avviare il servizio con la prima opzione, occorre seguire alcuni semplici passaggi. Aprire il browser sul pc o su un altro dispositivo, accedere allo stesso account Google utilizzato sul dispositivo che si vuole localizzare e digitare “Localizza il mio dispositivo” nella barra di ricerca; diversamente potete anche visitare il portale Google dedicato, selezionare il dispositivo desiderato e attendere che la mappa vi mostri la posizione approssimativa del telefono localizzato. Se utilizzate le applicazioni di tracciamento dei dispositivi Android come ad esempio “Trova il mio dispositivo” o “Cerberus Anti-Theft“, vi basterà accedere utilizzando le credenziali del vostro account Google e seguire semplicemente le istruzioni.
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Come localizzare il telefono di tuo figlio
Localizzare il telefono dei figli è una delle tecniche più diffuse e utilizzate dai genitori per assicurare protezione e conoscere le loro posizioni in tempo reale.
Per farlo è necessario registrare un account in una delle tante applicazioni di localizzazione disponibili nello store del proprio dispositivo, come Find My Device per Android e Trova il mio Iphone per i cellulari Apple. Questo consentirà di accedere e monitorare la posizione dello smartphone direttamente dal vostro dispositivo.
Tuttavia, anche se si tratta dei propri bambini o ragazzi, bisogna sottolineare che la localizzazione di un telefono può sollevare delle perplessità sulla privacy, quindi sarebbe preferibile tenere informati i figli sulla questione e considerare l’idea di ottenere comunque un consenso.
