Dopo la donna di cioccolato in Gallura, ecco la ragazza-tavolino a Verona. Ha fatto il suo debutto in una cena di gala alla Gran Guardia, in piazza Bra, davanti all’Arena, per la festa dei 75 anni del Consorzio Zai che gestisce la zona industriale veronese.
C’erano imprenditori, politici e amministratori. C’era anche il sindaco Damiano Tommasi con il suo staff e la vicesindaca Barbara Bissoli ha reagito indignata di fronte all’immagine che si parava all’ingresso: ragazze agghindate con una gonna a cerchio rigido, usata per appoggiare i calici di champagne, come fosse un tavolo.
Oggettivazione della donna, cultura misogina, brodo culturale frutto del patriarcato le accuse mosse agli organizzatori, la “Maquario Independent Agency “che per l’allestimento si è avvalsa dell’agenzia…