Giovedì presso la sala conferenze dell’Eurhotel di Miramare si è svolto un pubblico un incontro sul tema della sicurezza nella zona di Miramare/Rivazzurra. Ha aperto la discussione Corrado Della Vista quale promotore dell’incontro per conto del Comitato Area Sud di Rimini. Alla riunione erano presenti anche gli Assessori Juri Magrini e Mattia Morolli, i quali hanno elencato le varie iniziative e investimenti programmati riguardo a questo problema molto sentito dai cittadini e dagli operatori turistici, albergatori e commercianti. Della Vista ha chiesto all’assessore Morolli di “programmare investimenti per il rilancio del Centro Termale e del Benessere, utili ad incentivare un turismo che non sia solo stagionale/balneare”. Sono stati evidenziati da parte dei rappresentanti della Amministrazione Comunale soprattutto gli interventi sul potenziamento del sistema di videosorveglianza, l’assunzione di 30 nuovi vigili urbani (per il periodo estivo) augurandosi che anche gli organici delle forze dell’ordine possano vedere un incremento stabile.
Folta la partecipazione a questa riunione e numerosi gli interventi dei cittadini che, per lo più, hanno manifestato il loro disagio riguardo la questione del degrado urbano e ambientale del territorio: la presenza di senzatetto, di bivacchi e l’abbandono di zone particolarmente esposte allo spaccio di droga. “Non è solo un problema di percezione, che in quanto tale, potrebbe essere soggettiva. Sono problemi reali e oggettivi che ogni cittadino vive quotidianamente”, afferma un cittadino.
“Ben vengano le telecamere – dichiara poi un albergatore – ma sono una soluzione post fatto criminoso, che non incidono in modo particolare sulla prevenzione o dissuasione a commetterlo”. Altri interventi hanno poi espresso la necessità di una “maggiore presenza delle istituzioni e maggiore attenzione e controlli sui passaggi di gestione e di proprietà delle attività commerciali e turistiche”. Molte poi le domande sugli alberghi e pensioni marginali per una soluzione immediata sulla destinazione d’uso. L’assessore Magrini ha tranquillizzato i presenti impegnandosi a trovare soluzioni che permettano una maggiore presenza della Polizia Municipale e si è reso disponibile a una proposta di iniziativa congiunta tra Amministrazione Comunale e privati per l’implementazione del sistema di video sorveglianza per il riconoscimento delle targhe dei mezzi di trasporto che permettano un maggiore controllo. Altra apertura è quella a realizzare insieme ai privati progetti per implementare la presenza di street tutor a Miramare. Una spesa che, in questo caso, sarebbe divisa tra le parti anche con il coinvolgimento di banche e sponsor locali.