«Un gigantesco fallimento per Israele. Abbiamo consentito ad Hamas e all’Iran di dimostrare che siamo deboli». Yossi Melman solleva gli occhi dalle immagini degli ostaggi portati a Gaza, dai notiziari che a sera ancora raccontano di spari dei miliziani davanti alle case in numerosi villaggi. «È il giorno peggiore della nostra storia», sospira. E dette da uno scrittore e giornalista esperto di questioni militari e di intelligence sono parole pesanti: «L’intera macchina dello Stato ha fallito: l’intelligence che non ha saputo prevedere, i militari che non hanno reagito in modo efficace e perfino le strutture civili come gli ospedali che sono andati in tilt».
Attacco a Israele, Melman: “Débacle dell’intelligence, è il giorno più nero della nostra storia”
