Neutralizzato dalle forze di polizia turche un attacco terroristico agli uffici del ministero dell’Interno di Ankara. Lo fa sapere il ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya.
“Intorno alle 09,30, 2 terroristi che si presentavano con un veicolo commerciale leggero davanti al cancello d’ingresso della Direzione Generale della Sicurezza del nostro Ministero degli Affari Interni, hanno effettuato un attentato. Uno dei terroristi si è fatto esplodere e l’altro terrorista è stato neutralizzato.
Durante l’incendio, 2 dei nostri agenti di polizia sono rimasti leggermente feriti. Auguro una pronta guarigione ai nostri eroi”, scrive Yerlikaya sui social.
L’attentato, il primo a colpire Ankara da diversi anni, arriva quasi un anno dopo che sei persone sono state uccise e 81 ferite in un’esplosione in una trafficata strada pedonale nel centro di Istanbul, il 13 novembre 2022.
La Turchia ha accusato i militanti curdi dell’esplosione di Istanbul, che ha ricordato ai turchi un’ondata di attacchi compiuti da vari gruppi militanti nelle città turche tra la metà del 2015 e l’inizio del 2017.
La solidarietà dell’Italia
“Seguo con grande attenzione le notizie da Ankara. Il governo italiano condanna con forza ogni forma di terrorismo ed esprime piena solidarietà alla Turchia”, lo ha scritto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani su X.
Il silenzio stampa
Le autorità di Ankara hanno imposto un blackout sulle notizie relative ai dettagli dell’attentato compiuto ad Ankara. Lo riporta l’agenzia di stampa Anadolu, precisando che la procura ha avviato un’indagine sull’esplosione.
L’intervento di Erdogan in Parlamento
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che l’attacco terrorista di questa mattina ad Ankara, presso il ministero dell’Interno, non ha raggiunto il suo obiettivo. “Grazie a un pronto intervento, due scellerati terroristi sono stati neutralizzati. Questi vili attentatori non sono stati in grado di realizzare il loro obiettivo e mai ci riusciranno”, ha detto Erdogan in un discorso trasmesso dalla tv di Stato Trt durante la riapertura, dopo la pausa estiva, del Parlamento di Ankara che si trova a poche centinaia di metri dalla zona dove c’è stato in mattinata l’attacco terroristico.