in

Spagna, la calciatrice Jenni Hermoso ha denunciato il presidente della Federcalcio Rubiales

La calciatrice spagnola Jenni Hermoso ha sporto denuncia presso la Procura generale contro il presidente sospeso della Federcalcio iberica Luis Rubiales per l’episodio del bacio durante i festeggiamenti dopo la vittoria ai mondiali femminili. Lo rende noto la stampa iberica.

Rubiales ha sempre insistito sul fatto che il bacio era consensuale. Hermoso lo ha negato. L’atleta ha anche detto che lei e la sua famiglia hanno subito pressioni dalla federazione affinché dimostrassero il loro sostegno a Rubiales all’indomani dello scandalo causato dal bacio che ha offuscato la vittoria della sua squadra.

Il governo spagnolo, i sindacati dei giocatori, i calciatori e molti cittadini si sono espressi a sostegno di Hermoso. Rubiales, nel frattempo, è diventato un emarginato del calcio anche se rifiuta di dimettersi.

Nella giornata di ieri, l’atleta si era recata presso la Procura Generale a Madrid per una deposizione. La formalizzazione dell’accusa è cruciale perché l’inchiesta preliminare per “aggressione sessuale” già avviata possa andare avanti.

Rubiales, già sospeso dalla Fifa e dalla stessa Rfef, rischia quindi ora seriamente un processo davanti alla Audiencia Nacional di Madrid (il tribunale con giurisdizione unica nazionale che, oltre a occuparsi dei crimini di terrorismo e corruzione politica e finanziaria, è anche titolare delle inchieste quando il presunto reato sia stato commesso all’estero). L’incriminazione per il bacio ‘rubato’ del 20 agosto a Sydney dovrebbe essere resa nota a breve con un comunicato. Il codice penale prevede pene fra uno e quattro anni di reclusione per chi realizzi “qualsiasi atto che attenta contro la libertà sessuale di un’altra persona senza il suo consenso”.

Sempre ieri, la stessa Federcalcio aveva annunciato il licenziamento dell’allenatore della squadra campione del mondo, Jorge Vilda, che si era complimentato con Rubiales per la sua decisione – una volta scoppiato il caso – di non rassegnare le dimissioni. Vilda, che ha definito “ingiusta” la sua destituzione, verrà sostituito alla direzione tecnica della squadra dalla sua ex assistente Montse Tomé, prima donna a essere chiamata alla guida della nazionale femminile spagnola.



Leggi di più su repubblica.it

Written by bourbiza mohamed

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pescara, donna strangolata, dopo otto mesi arrestato il convivente

Le camere del lavoro di Forlì e Cesena si fondono e nasce la Cgil provinciale: Giorgini eletta segretaria