bourbiza mohamed
Blitz anti-abusivismo della Polizia a Cesenatico che ha posto fine all’attività di alcune parrucchiere “ambulanti”. La Polizia di Stato di stanza a Cesenatico insieme alla Polizia Locale ha svolto nel mese di agosto numerosi servizi per il controllo delle strutture ricettive presenti sul territorio, nonché per il contrasto al fenomeno dell’abusivismo e del degrado, su tutto il litorale marino e nell’entroterra di Cesenatico.
A seguito di numerose lamentele da parte di alcuni addetti agli stabilimenti balneari, tra Gatteo a Mare e Cesenatico, che lamentavano la presenza massiccia di giovani straniere che avvicinano sotto l’ombrellone le vacanziere per proporre, con una certa insistenza, acconciature e treccine alle ragazzine, la Polizia di Stato e quella Locale del Comune di Cesenatico, hanno organizzato un servizio congiunto la fine di verificare i fatti lamentati.
Nella circostanza sono state controllate sull’arenile numerose ragazze, dell’età tra i 30 ed i trentacinque anni, tutte di cittadinanza del Senegal, specializzate nell’effettuare acconciature e treccine nelle spiagge della riviera. Numerosi sono stati i sequestri di materiale vario utilizzato dalle donne per svolgere il loro lavoro; tra questi figurano numerosi fili di cotone colorati per trecce, dépliant illustrativi per il tipo di acconciature da proporre alle clienti, creme varie e rotoli di cotone.
Ancora più numeroso è stato il materiale rinvenuto in spiaggia, abbandonato dalle aspiranti “parrucchiere ed estetiste” che, probabilmente, avvedendosi dell’arrivo della Polizia, si sono dileguate lasciando sul posto gli attrezzi da lavoro. Nel complesso sono state sei le cittadine senegalesi a cui è stato sequestrato il materiale con l’elevazione di una sanzione amministrativa per la violazione della Legge sulla disciplina dell’attività di estetista, corrispondente alla cifra compresa tra i 516 euro ed i 1032 euro. Numeroso è stato invece il materiale rinvenuto abbandonato sull’arenile che è stato anch’esso sequestrato amministrativamente a carico di ignoti. Tutto il materiale sequestrato, dopo l’iter previsto in questa circostanza, sarà distrutto.
