MOSCA – Un imprenditore della regione di Leningrado che ha trasformato il suo negozio di alimentari in un “tazebao”, un manifesto politico, Dmitrij Skurikhin, è stato condannato per “reiterato discredito dell’esercito russo”. Il 48enne padre di cinque figli trascorrerà il prossimo anno e mezzo in carcere per aver dipinto manifesti a sostegno dell’Ucraina.
A partire dall’annessione della Crimea, nel 2014, aveva acquisito notorietà per aver esposto slogan politici sulla facciata del suo market, un piccolo edificio a Russko-Vysotskoe, cittadina di qualche migliaio di anime alle porte di San Pietroburgo di cui era stato anche consigliere comunale.