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Walter Alborghetti, «senza Creberg Teatro iniziamo già a lavorare su altre piazze»- Corriere.it


di Simone Bianco

Organizzatore di eventi, Alborghetti stato anche direttore del teatro: Bergamo rischia di restare fuori dal circuito teatrale per alcuni anni. E sui grandi nomi a Chorus Life: Attenzione, costano tanto. Difficile competere con Milano

Stiamo gi cominciando a organizzarci, programmiamo serate di artisti su altre piazze. Senza il Creberg, Bergamo uscir da un intero circuito teatrale. Walter Alborghetti, organizzatore di eventi, ha una societ che si chiama Zodiak e al palatenda di via Pizzo della Presolana ci lavora da sempre, in passato ne stato anche direttore. Negli ultimi mesi ha fatto pi volte sentire la propria voce rispetto al progetto di demolizione del teatro, per far posto al nuovo palazzetto dello sport. Il timore forte, suo e di chi lavora nell’indotto a Bergamo, che un certo tipo di eventi in citt non ci saranno pi.

un discorso di spazi — spiega Alborghetti —. Con la demolizione del Creberg Teatro, si perde una struttura che pu contenere fino a 1.500 spettatori e che gi con l’occupazione di un migliaio di posti poteva garantire la sostenibilit economica di diversi spettacoli. Se quello che rester in citt sar l’arena di Chorus Life, chiaro che gli attuali spettacoli del Creberg difficilmente potranno riempire i 6.500 posti a sedere previsti nel nuovo impianto. Dunque non avr senso portare l quel tipo di eventi. Per citare la programmazione degli ultimi mesi al Creberg, si parla di artisti come Marco Paolini, Geppi Cucciari, Dodi Battaglia, di produzioni medio-grandi come i musical Grease e Pretty Woman, pi qualche perla come il duo Venditti-De Gregori.

Si potrebbe per immaginare di vedere a Bergamo, in una struttura pi grande, nomi di maggior richiamo. Ma anche su questo Alborghetti molto dubbioso: Attenzione, perch i grandi nomi costano tanto e quindi richiedono un certo numero di posti per garantire una resa in termini economici. In questo senso, difficile competere con Milano che pu disporre dei quasi 13 mila posti del Forum di Assago. E dove, con le Olimpiadi invernali, arriver la nuova arena di Santa Giulia, altri 15 mila posti. L si possono allestire spettacoli importanti — dice Alborghetti — che, se vengono fatti in una struttura da 6.500 spettatori, consentono al massimo di finire in pareggio agli organizzatori.

L’amministrazione comunale per deve partire con i lavori della nuova Gamec all’attuale palazzetto dello sport e di conseguenza, a giugno, il Creberg Teatro sar demolito per far posto alla nuova struttura per il volley: Cos Bergamo rischia di restare fuori dal circuito teatrale per alcuni anni — dice Alborghetti —. E questo sta succedendo perch, quando partita l’iniziativa privata di Chorus Life l’amministrazione non ha consentito un vero dialogo tra i promotori del progetto e gli operatori del nostro settore.

23 febbraio 2023 (modifica il 23 febbraio 2023 | 09:49)



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Written by bourbiza mohamed

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