Si fa sempre più tesa la situazione in Niger, dove i militari hanno preso il potere a scapito di Mohamed Bazoum, in carica dal 2021 e democraticamente eletto. Stamani migliaia di manifestanti si sono ritrovati, nel centro di Niamey, la capitale, davanti all’ambasciata francese, gridando minacciosi “Viva Putin” e “Abbasso la Francia”. Intanto ad Abuja, la capitale della Nigeria, si è riunito un vertice straordinario della Ecowas, la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale: ha approvato un pacchetto di sanzioni contro il Niger dei golpisti e lanciato un ultimatum: “Useremo la forza se entro una settimana non sarà reinsediato il presidente”.
Niger, assalto all’ambasciata francese al grido di “W Putin”. Parigi: pronti a rispondere. Ultimatum dei paesi africani: reinsediare il presidente entro una settimana o interveniamo
