Il Prefetto di Rimini Rosa Maria Padovano ha adottato, nella giornata di venerdì (28 luglio), due informazioni interdittive antimafia e un diniego di iscrizione in White list nei confronti di operatori economici operanti in provincia, precisamente nell’ambito del commercio di abbigliamento e di esecuzione dei lavori edili.
Salgono così a 5 i provvedimenti emessi dall’inizio del 2023, frutto del costante monitoraggio operato dal Gruppo interforze antimafia, istituito e coordinato dalla Prefettura con la finalità di prevenire e contrastare il fenomeno delle infiltrazioni mafiose nel tessuto pubblico-economico, con l’apporto fondamentale dei rappresentanti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Dia.
Impedire ad aziende sospettate di avere legami diretti o indiretti con soggetti legati alla criminalità organizzata, di essere titolari di rapporti contrattuali con le pubbliche amministrazioni o di altri titoli abilitativi, dispiega anche un effetto deterrente, scoraggiando l’insediamento di imprese potenzialmente inquinate.
“Proseguiremo ad operare nella direzione intrapresa – ha affermato il Prefetto -, mantenendo alta l’attenzione sui tentativi di condizionamento dell’economia legale che deve continuare a rimanere quella realmente dominante e caratterizzante questo territorio”.