MADRID — La realtà ha sovvertito tutti i pronostici in queste cruciali elezioni legislative spagnole. Il Partito Popolare di Alberto Núñez Feijóo, dato per sicuro trionfatore alle urne, è riuscito solo ad aggiudicarsi la palma di partito più votato (con 136 seggi), ma neppure la scomoda alleanza con Vox, l’estrema destra di Santiago Abascal (33 deputati, un tonfo clamoroso rispetto ai 52 ottenuti nel 2019), gli consente di poter aspirare a ottenere l’investitura per la presidenza del governo: la maggioranza assoluta è di 176 seggi, e le destre non sono in grado di poter siglare patti se non con un paio di rappresentanti di formazioni minori.