Due tragedie del mare in Sardegna: annegano una bambina di 10 anni e una turista in due punti diversi della costa ma nella stessa zona, nell’Oristanese. La prima vittima, la ragazzina, di origini marocchine ma nata e vissuta tra Oristano e Macomer, è morta annegata oggi pomeriggio nello specchio di mare di Porto Alabe, a Tresnuraghes nell’Oristanese. Ricoverata in ospedale con una sindrome da annegamento la sorella di 15 anni; visitata anche l’altra sorella di 17 anni, che non avrebbe avuto conseguenze.
Sul posto sono intervenuti il 118 e la Capitaneria di Porto di Bos, che sta lavorando per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia. Le tre bambine si trovavano in spiaggia con un’amica di famiglia. Stavano giocando sul bagnasciuga quando è arrivata un’onda anomala che le ha trascinate via.
La donna che era con loro ha subito fatto scattare l’allarme, mentre le tre ragazzine venivano trascinate dalla corrente sempre più al largo. In mare si è subito tuffato un turista, un bagnino e poi è arrivata la motovedetta della Capitaneria di Porto di Bosa.
Una delle bambine è stata recuperata dal bagnino e dal turista, l’altra dalla Guardia costiera che purtroppo ha anche trovato il corpo senza vita della piccola di dieci anni. Le due sorelline sono state ricoverate in ospedale a Oristano. La Guardia costiera sta sentendo i vari testimoni per ricostruire dettagliatamente la tragedia.
La seconda tragedia a Is Arenas
Una seconda tragedia si è verificata sempre nelle coste dell’Oristanese, pochi chilometri più a sud. Nella spiaggia di Is Arenas, in territorio di Narbolia, è stata una turista straniera di 41 anni ad affrontare il mare con le onde e a perdere la vita. A causa della forte corrente non è riuscita a tornare a riva e sono stati inutili i soccorsi prima degli altri bagnanti poi del personale del 118, intervenuto assieme alla Capitaneria di porto.
Poche settimane fa nelle stesse acque ha perso la vita l’archeologo Carlo Lugliè. La tragedia è avvenuta poco prima delle 19. La donna, nonostante il forte vento di maestrale e le condizioni proibitive del mare, aveva deciso di tuffarsi in acqua. Si è allontanata dalla riva e a causa della corrente non è più riuscita a fare rientro. La donna è stata velocemente inghiottita dalle onde. Alcuni bagnanti che si trovavano in spiaggia si sono tuffati in mare per soccorrerla, l’hanno raggiunta e trasportata a riva. Sul posto sono poi giunti i sanitari del 118 e la Capitaneria di porto. I medici hanno tentato a lungo di rianimare la donna, ma i tentativi sono risultati vani.