Clima surreale all’aeroporto Marconi di Bologna dove da questa mattina è in corso lo sciopero nazionale di otto ore del personale di terra, dei piloti, degli assistenti di volo e dei servizi di check-in. In un weekend di luglio da bollino rosso, al Marconi regna il silenzio con pochissimi turisti in transito e nessuna coda agli imbarchi.
I pochi con le valigie in mano hanno gli occhi fissi sui tabelloni delle partenze, sperando che il loro volo sia pronto per il decollo. Avvisati dalle diverse compagnie aeree, i passeggeri sono rimasti a casa, con le partenze riprogrammate da domani in avanti.
Al momento sono 43 i voli già cancellati (per lo più di Ryanair), con destinazioni sia in Italia che all’estero. L’unico volo col pallino verde, che indica che l’imbarco è in corso, è quello che volerà su Dubai con Emirates. Per il resto, da Roma ad Amsterdam, tutti a terra. il tabellone del Marconi indica che il primo aereo a ripartire, per adesso, è quello delle 17.30 per Lisbona con Ryanair.
